Summer Reed, una ragazza di diciassette anni, ogni estate, lei insieme a sua madre e sua sorella, Autumn, trascorrono tutta l'estate nella loro casa in riva al mare splendendo della California.
Il cuore di Summer é collegato con dei fili stretti a q...
L'aria della California, calda, tranquilla, dolce. Guardando fuori penseresti di trovarti in paradiso; é piena zeppa di alberi di sequoia.
Abbasso il finestrino e sento un odore di polline e di fresco.
Il paesaggio é evidenziato anche dalla grande presenza dell'escolzia, una pianta che é in grado di tollerare anche il freddo, a meno che non raggiunga temperature davvero rigide. Hanno petali molto colorati: gialle, arancioni, rosse e bianche.
Metto il braccio a contatto con l'atmosfera, facendo ballare le dita al ritmo della canzone trasmessa dalla radio della macchina: California dei Phantom Planet.
«Summer sveglia tua sorella, siamo quasi arrivati» la voce squillante di mia mamma al volante mi fa ritrarre di colpo il braccio dal finestrino.
«Ok. Autumn!» la chiamo, colpendo la sua spalla.
Non risponde e non si muove, ha la testa all'indietro, appoggiata sul sedile, e la bocca spalancata.
Ci scommetto che tra poco si sveglierà con un dolore atroce dietro al collo e un mal di gola potente.
«Autumn! Dai siamo quasi arrivati!» ritento con le buone.
«Dai... altri cinque minuti...» mormora lei.
«Se non ti svegli entro cinque secondi ti riempio di pizzicotti» l'avverto.
«E dai...»
«Uno...»
«Mhh...» comincia lentamente a cambiare posizione.
«Due...»
Apre piano piano gli occhi e si stiracchia, intonando dei suoni strani e sbiaditi.
«Tre...»
Fa un grosso sbadiglio, alzando le braccia e sbattendo per sbaglio le mani contro il tettuccio della macchina.
«Quatt...»
«Sono sveglia, sono sveglia» dice velocemente per evitare i pizzicotti.
«Sorellona non sei felice di trascorrere tre mesi nella nostra bellissima casa in California?» domando ad Autumn, la quale ha gli occhi ancora socchiusi
«Felicissima... » sussurra con tono ironico.
«Scrivo a Camille e a Cody e gli dico che siamo quasi arrivati» annuncio.
Accendo il telefono e apro l'icona di whatsapp.
Passo sul nostro gruppo: il trio di cioccolato.
Lo so, il nome non é dei migliori, l'ha scelto Cody.
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