Il vociferare degli studenti mozza tutto in un momento.
E quelle voci, che qualche minuto fa erano squillanti, si trasformano in dei sussuri.
Ho un brutto presentimento...
Ed è proprio in quel istante che li vedo.
Un gruppo di sette ragazzi emergono davanti a noi.
Camminano con una tale sicurezza da far invidia, come se fossero pronti a scacciare via qualsiasi intralcio davanti al loro.
E man mano che li squadro, tutto avviene in un millesimo di secondo.
Due pozzi neri, come il buio della notte, catturano la mia attenzione.
Un brivido mi percorre per tutta la schiena.
Non avrei mai pensato che due occhi potessero trasmettere così tanta freddezza e mistero.
Ma a quanto pare oggi è il giorno delle scoperte.
E nel mentre che io sono ancora scossa dal tutto, non mi accorgo che il ragazzo dai pozzi neri e la sua "gang del bosco" sono proprio di fronte a noi...
#Hounbruttopresentimento parte due...
A parlare è un ragazzo, alto all'incirca 1.90, capelli quasi rasati e due occhi che sono un mix tra un verde e azzurro.
- Oh, guarda un po' chi si rivede...-
Dice con tono sprezzante e un sorriso beffardo stampato sul viso, rivolto verso Zane.
- Adesso il preside ti ha messo a fare da baby sitter? Che divertimento.-
Guarda con curiosità sia me che Levi.
Che diamine ha da guardare?!
Prevedo un brutto proseguimento..
Vedo Zane irrigidirsi, e contrarre la mascella.
- Non hai ancora imparato a rispettare gli altri, eh Ryder? Comunque levati dal cazzo se non vuoi finire anche tu in riformatorio, dubito ti piacerebbe darti il cambio con il tuo amichet-
-Volete chiudere quelle cazzo di bocche?! Avere rotto i coglioni a litigare come due bambini.-
Interviene il ragazzo dai pozzi neri, che fino a qualche minuto prima stava parlando con una ragazza, ormai scappata via.
Sinceramente in questo momento vorrei essere propio in lei.
- Ti sei salvato il culo per questa volta Creed, ma ti conviene stare attento.-
Dice il ragazzo, che ormai presumo si chiami Ryder, prima di andarsene definitivamente insieme agli altri.
Ma che diamine è successo?
Altro che scuola privata... pensavo ci fossero ragazzi educati, gentili, diciamo i soliti figli di papà, ma a quanto pare mi sono fatta un'idea sbagliata.
- Zane...-
Dopo qualche istante è Indigo ad interrompere il silenzio che si era creato, che con tranquillità ma allo stesso tempo preoccupazione poggia una mano sulla spalla di Zane, cercando di rassicurarlo e farlo calmare, ma con scarsi risultati.
- Andiamo,non ho voglia di rovinarmi la giornata di prima mattina.-
Dice quest'ultimo prima di ricominciare ad avviarsi verso la classe.
Io e Levi ci guardiamo, con sguardo interrogatorio, come a chiederci:
Dove caspiterina siamo finiti??
STAI LEGGENDO
Liminal
Romance"Nella fase dell'adolescenza, ci troviamo in una sorta di zona di confine tra chi siamo diventati e chi saremo in seguito. È come se fossimo sospesi tra il passato e ciò che ci aspetta, con tutto ancora incerto e in trasformazione." Siamo in Califor...
