GAIA:
<<a proposito di Sissi, sta ancora con quello lì?>> chiede Marco.
Loro due stavano insieme e ricordo perfettamente il giorno in cui lei lo ha lasciato.<<mi ha lasciato! Dopo un anno di relazione mi ha lasciato per quello lì!>> sbotta.
<<ma davvero?>> Pietro rimane scioccato.
<<magari si vuole concentrare sul suo percorso>> dice Sangio.
<<ma che percorso! Si vede che è cotta di lui!>> Marco si alza e comincia a camminare avanti e indietro.
<<Marco devi anche cercare di capirla, lì dentro le cose sono amplificate, non ti rendi conto dei sentimenti che si scatenano all'improvviso>> dico giustificando la mia amica.
<<non è così! Se ami veramente una persona non la lasci solo perché inizi un percorso del genere>> dice lui.
<<io ho lasciato la mia ex per Gaia dopo che sono entrato in quella scuola>> si intromette Sangio.
<<evidentemente non la amavi così tanto, io non l'avrei mai lasciata>> Marco lo guarda.
<<quasi tutti si lasciano una volta entrati. Lì vivi ventiquattro ore su ventiquattro con altre persone, è difficile non cadere nella tentazione di innamorarsi>> continuo.
<<basta, non voglio più parlare di lei. Non nominatela più davanti a me>> sbotta.<<si, stanno ancora insieme>> rispondo.
Siamo nell'hotel prima del concerto e ad un certo punto mi isolo da tutti, non voglio stare vicino a Pietro.
Esco fuori e ripenso ai nostri momenti insieme, piango finendo tutte le lacrime nel mio corpo.
<<hei>> Duccio mi raggiunge e mi abbraccia.
<<non trovi divertente il fatto che ho rimandato il tour perché stavo male per un ragazzo e ora che lo sto finalmente facendo sto piangendo per un altro?>> chiedo facendo un sorriso triste.
<<è abbastanza ironica come cosa, un po' come tutto quello che fai>> ride e mi accarezza una guancia.
<<come faccio?>> chiedo singhiozzando.
<<sei riuscita ad andare avanti dopo una relazione di due anni, penso che tu possa superare questa di...>> si interrompe e mi guarda.
<<tre mesi>> concludo.
<<ce la puoi fare>> mi stringe la mano.
<<è complicato... C'era lui ad aiutarmi. Qui non c'è nessuno>>
<<hai me, tuo fratello, Dario, Jacopo, Marco, Federica e Pietro...>> mi sorride.
Spero che non abbia notato il mio sorriso scomparire nel momento in cui lo ha nominato.
<<è molto più difficile di così, quando ho chiuso con Giovanni non l'ho rivisto per molto tempo, invece lui lo vedo spesso>> spiego asciugandomi una lacrima.
<<andrà tutto bene, tu sei una ragazza forte e riuscirai a passare sopra anche a questa delusione>> dice.
Duccio è sempre stato protettivo nei miei confronti, anche più di tutti gli altri. È figlio unico e si è subito affezionato a me dal primo momento che ci siamo incontrati."5 settembre 2023.
Caro diario.
il tour si è finalmente concluso dopo solo due mesi. Inizialmente dovevano essere quattro i mesi ma siccome non me la sentivo l'ho rimandato e questo mi ha portato a dover ridurre i mesi e fare una tappa al giorno per poterle fare tutte. Sono esausta! Appena tornata a casa infatti ho dormito per un giorno intero! Stare a stretto contatto tutti i giorni con Pietro è stato molto doloroso, abbiamo parlato poco e niente e spero che nessuno dei ragazzi abbia notato questo cambio di atteggiamento reciproco. Sto cercando di andare avanti e lo prova il fatto che oggi esco con un ragazzo. Lavora in un locale di Empoli dove io, Federica e i ragazzi siamo finiti per puro caso qualche giorno fa. È del mio stesso paesino, si è trasferito a Villanova nel duemila venti con la mamma dopo che i suoi hanno divorziato, ma non lo avevo mai incontrato. Ora penso sia il caso che cominci a prepararmi, sennò farò tardi!".Chiudo il diario e lo nascondo sotto il materasso del mio letto. Ho iniziato a scriverci sopra quando ho cominciato la terapia con la psicologa, mi aveva detto che sarebbe stato un ottimo esercizio. Ormai in terapia non ci vado più da quattro anni ma il diario è parte di me ormai, ci scrivo quasi sempre.
<<cosa prendete?>> il cameriere si avvicina a noi.
<<sei gin tonic>> dice mio fratello.
<<e le signorine?>> ci sorride.
<<due gin lemon>> rispondo io per me e Federica.
<<nella tua ordinazione è compreso anche il numero di telefono?>> scherza lui.
Io scoppio a ridere imbarazzata.
<<bella questa!>> esclama Federica.
Alzo lo sguardo e incontro quello rabbioso di Pietro.
<<lascia in pace la mia fidanzata!>> Andrea mi cinge le spalle con un braccio.
Il cameriere sgrana gli occhi e si scusa.
<<stai tranquillo, è solo il fratello, dammi il telefono che te lo segno io il suo numero>> Federica gli porge una mano, il ragazzo prende il telefono e glielo dà.
<<Federica tappati quella fogna>> sbotta mio fratello.
<<si chiama Gaia>> continua la mia amica ignorandolo.
<<posso sapere il tuo nome oppure devo passare tutta la notte a cercarti su instagram?>> chiedo.
Mio fratello mi tira un calcio.
<<Thomas Biella, cercami pure>> mi fa l'occhiolino e va via.<<dove vai vestita così?>> Andrea squadra il mio vestito rosso.
<<esco con un ragazzo>> rispondo.
<<ooh la nostra piccola ha una nuova preda!>> urla Marco.
<<così si fa! Basta piangere sul latte versato>> Duccio mi abbraccia.
Guardo Pietro di sfuggita e ha lo stesso sguardo furioso di quando ho flirtato con Thomas.
Cosa si aspettava? Che lo avrei pianto fino all'ultimo dei miei giorni?
<<ma è il cameriere?>> chiede Dario.
<<si, ora vado a sistemare i capelli, tra poco sarà qui, trattatelo bene! E vi prego, non fatelo parlare troppo con Andrea>> dico andando in camera e beccandomi un'occhiataccia da quest'ultimo.
Andrea è molto geloso, soprattutto dopo la morte prematura di mamma a causa di un tumore. Mi ha fatto sia da madre che da padre visto che il nostro non c'è praticamente quasi mai a causa dei suoi viaggi di lavoro. E per questo è molto protettivo nei miei confronti e devo ammettere che mi sento amata quando lo fa, tranne quando diventa troppo possessivo.Finisco di prepararmi e sento delle voci provenire dal salotto, apro la porta e mi affaccio giù alle scale dove vedo i ragazzi, tranne Pietro, parlare con Thomas. Scendo in tutta fretta e corro a salvarlo.
<<andiamo?>> lo prendo per mano e lui annuisce.
<<a casa verso mezzanotte>> dice Andrea.
<<Andre, prima cosa oggi è sabato e seconda cosa ho ventuno anni>> sbotto.
<<ah bene, allora mezzanotte e mezza al bunker>> dice con un tono che non accetta repliche.
Alzo gli occhi al cielo e saluto gli altri.
Passiamo una serata perfetta dove mi fa sorridere in continuazione e poi mi bacia. Non sento nulla, pensavo di poter provare qualcosa, ma forse è troppo presto.PIETRO:
Solo due mesi dopo dalla nostra rottura la vedo uscire con un nuovo ragazzo. Sembra felice dopo tutto il dolore che le ho provocato e mi dovrebbe fare piacere... Ma così non è. Io la amo ancora e non riesco a smettere di pensare a lei, è un punto fisso.
Ho fatto la scelta che mi sembrava più giusta da fare... Le ho detto che non l'amavo ma non era così , io la amavo da impazzire, mi sarei ucciso se me lo avesse chiesto. L'ho fatto perché sapevo che Andrea non avrebbe approvato e così ci saremo trovati a dover scegliere:
Io tra lei e il mio migliore amico, mentre lei tra me e suo fratello e qualunque fosse stata la nostra decisione, entrambi avremmo perso qualcuno. Quindi è meglio così.
La vedo finalmente felice e devo restare in disparte. Parlarle poco e niente per tutto questo tempo mi è costato molto, ma ho pensato che avere zero interazioni con me l'avrebbe sicuramente aiutata ad andare avanti, cosa che è appena accaduta. Io invece è da quando ho preso la mia decisione che non sto bene, soffro e non posso dirlo a nessuno. Brucio di gelosia al pensiero che un altro possa toccarla, che possa baciarla. Lei è mia e sono a tanto così da riprendermela. Sarà la scelta giusta?<<fra ma che hai? Ti vedo spento, pure nel tour non eri carico come al solito>> Duccio si siede accanto a me.
All'improvviso mi trovo fissato da tutti come se fossi ad un interrogatorio.
<<nulla, solo il solito palo>> rispondo con noncuranza.
<<ma com'è possibile che prendi così tanti pali?>> chiede Andrea.
<<dev'essere stato un palo enorme per farti stare male due mesi>> commenta Jacopo.
Mi limito ad annuire senza dare risposte, meno parlo e meglio è.\\
Salve a tutti! Questo è il secondo capitolo spero vi piaccia. Fatemi sapere cosa ne pensate e se avete dei consigli sono ben accetti.Andrete a qualche tappa del tour? Io purtroppo no perché sono troppo lontane da me.
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Questo amore
FanfictionGaia Locci, cantante di successo, non ha mai avuto una vita semplice, sua mamma è morta quando lei aveva solo undici anni, suo padre ha praticamente abbandonato lei e suo fratello maggiore, Andrea, a loro stessi. Il suo ex Giovanni l'ha tradita e pe...