I'm yours { bang Chan 🤍

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Mi sveglio e noto che il libro è completamente bagnato dalla mia saliva.

Prendo il phon velocemente e inizio ad asciugare. Ogni 5 minuti controllo l'orario perché non voglio fare tardi.

Quando il libro è quasi asciutto lo metto nello zaino ed esco da casa. Alla fermata dell' autobus trovo Sunmi come ogni mattina e mi siedo vicino a lei

Metto le mie cuffiette e la musica mi trasporta in un altro mondo.

Arrivate a scuola mi guardo intorno per non trovare lo sguardo di Chris. Ho paura di incontrarlo. Non voglio parlarci.

Entro a scuola e non so il perché ma tutti mi guardano

"Sunmi ma perché mi guardano tutti?"

"Forse per ieri che Chris si è avvicinato e avete parlato"

Continuo la mia strada fino alla classe dove tutti mi iniziano a prendere in giro e a fare dei brutti scherzi

Quando il professore entra in classe tutto tace. È l'unico momento dove posso stare tranquilla

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All' ora di pranzo esco dalla classe con il mio panino in mano e per non farmi vedere da tutti in mensa decido di andare in biblioteca. Nessuno va mai li perché a nessuno interessa leggere o studiare.

Mi siedo vicino al reparto horror e al reparto romanzi rosa e sento qualcuno entrare

Si sta avvicinando e cerco di non farmi vedere

"Hey"

Sta dicendo a me ?!

"Scusami..."

Mi giro....non può essere

"Ciao"

"Y/n che fai qui"

"Tu che fai qui. Non sei in mensa a fare il figo?"

"Ho ben altro a cui pensare come i libri che amo leggere e a qualcuno che non mi ha scritto ieri"

"Il tuo biglietto è ancora nel mio armadietto per tua informazione"

"Non ti fidi vero?"

"Esatto. Dopotutto sei il popolare. Mi aspetto di tutto"

"Tipo"

"Che mi inganni per una scommessa o che mi porti a letto per poi pubblicare foto e farmi andare nella merda....robe così"

"Non sono quel tipo di persona"

"Ci devo credere?"

Si siede accanto a me. Riesco a vedere meglio la sua pelle pallida e i suoi occhi grandi

Mi mostra il suo telefono

"Questi siamo io e i ragazzi nel mio studio"

"Studio?!"

"Produciamo musica "

"Non me lo aspettavo"

"Forse conosci una delle nostre canzoni"

"Quale quale"

"Miroh"

"Avete scritto voi quel pezzo?"

"Esatto"

"Lo ascolto ogni giorno. È una droga quella canzone ti giuro"

"Bhe grazie"

"Siete bravi. Mi piace"

"Grazie ancora" mi fa uno dei suoi sorrisi ma la campanella interrompe quel momento

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A fine lezione prendo i libri nel mio armadietto e vedo cadere un biglietto. È il numero che Chris mi ha lasciato ieri. Forse non è così male....

Prendo il biglietto e lo metto nello zaino. Inizio a camminare verso l'uscita quando vengo fermata dalle galline della scuola

"Scusate posso passare?"

"Perché Chris ti ha parlato ieri?"

"Forse perché mi trova più bella di voi "

"Tu ti credi bella ? Guardati. Capelli sporchi,pelle secca e occhiaie. Chi ti vuole?!"

Inizio a ribattere ma qualcuno mi blocca

"Scusate ragazze"

"Oddio ciao Chris"

"Cosa sta succedendo ?"

"Stiamo dando una lezione a questa baldracca che si crede bella"

"Infatti lo è. In confronto a voi lei non è rifatta "

Le ragazze si guardano attorno e se ne vanno. Chris mi prende sottobraccio e mi porta fuori

"Tutto bene ?"

"Si si. Tutto bene....ora devo andare"

La mia camminata è veloce. I piedi mi fanno male ma non mi fermo.

Mentre vado a casa ripenso a Chris. Ha la pelle fredda, quasi gelida. Siamo in inverno e lo capisco ma è strano...

Entrata a casa salgo in camera e faccio i compiti.

Mentre cambio i libri e i quaderni prendo il biglietto di Chris e decido di scrivergli

Chris

Hey. Sono y/n

Ciao y/n. Finalmente
Mi scrivi.

Hehe. Dovevo pensare
Un momento

Come ti senti ?

Bene bene.
Cmq grazie per oggi.
E scusa se sono
Scappata così

Stai tranquilla.
Non mi sono offeso.
Volevo solo sapere
Se stessi bene

Visualizzato

Forse forse sto cambiando idea su di lui. Forse non è veramente quel tipo di persona.

Scendo giù per cenare e come sempre mamma mi fa mille domande

"Amore com'è andata a scuola ?"

"Bene mamma"

"Ti vedo sorridente"

"Davvero?! "

"Sei più felice oggi"

"Sarà la Bella giornata di oggi"

In realtà è Chris che mi fa sorridere....ma mamma non deve saperlo ancora.