Buona lettura!
Questo capitolo è abbastanza lungo, quasi 5000 parole perciò, rilassatevi e leggetelo con calma :)
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Tate
Ultimamente sognavo una libellula dalle ali colorate che sorvolava un campo di fiori, ma durante il sogno si imbatteva in una ragnatela senza via d'uscita e restava imprigionata.
Cercava di liberarsi, di sbattere quelle preziose ali, ma prima di svegliarmi e tornare alla realtà, nel sogno compariva un ragno. Un grosso ragno, ma non faceva paura, perché era diverso dagli altri. Aveva due occhi intensi e guardava la libellula. Il ragno se ne stava sempre lì a torreggiare sulla libellula e la fissava come se fosse ammaliato da quei vivaci colori.
Non voleva spaventarla, infatti quando la libellula poi si liberava e svolazzava via, il ragno scompariva.
Il sogno era diventato ricorrente già da un mese a questa parte ed il ragno era tornato a invadere i miei sogni specialmente la notte in cui dormii a Mountfells.
Ma la prima mattina in quella cittadina, stranamente, mi svegliai con il sorriso. Non ero più a casa mia e, ad attendermi in cucina, ci sarebbero stati David e Peter.
Dato che mi ero addormentata come un ghiro senza avvisare, mi sarei scusata con loro per la mia assenza della sera precedente.
Ancora assopita, mi stiracchiai, sbadigliai e andai in bagno a lavarmi.
Una volta pronta, scelsi un outfit comodo, una tuta da casa, ed evitai di truccarmi. Fortunatamente avevo dei lineamenti delicati e i miei occhi chiari, tendenti al blu, non mi dispiacevano.
Dopo essermi vestita, legai come ogni singolo giorno i miei capelli, di una tonalità calda, in un basso chignon.
Una volta pronta, mi avviai in cucina. In salotto non c'era nessuno, ma sentivo il borbottio di Peter e David provenire dalla cucina e così spalancai il mio sorriso.
La voce di David era più matura rispetto all'ultima volta che c'eravamo visti, ma lo sapevo già perché ci mandavamo quasi ogni giorno messaggi vocali su whatsapp oppure ci chiamavamo per raccontarci quello che succedeva intorno a noi.
Infatti, solo a lui avevo riferito quello che era successo al ballo di fine anno nella mia vecchia scuola privata, e c'era stato ogni singolo giorno.
Mi era stato accanto, mi aveva assicurato che non mi avrebbe lasciata in pace perché sennò sarei crollata definitivamente ed io avevo bisogno di lui.
Ripensare a quei momenti mi faceva stare ancora male, soprattutto perché erano passati soltanto quattro mesi.
Prima di entrare in cucina presi un bel respiro e poi li raggiunsi.
Appena David percepì la mia presenza, si voltò e con uno scatto avanzò verso di me. Mi prese in braccio per stringermi a lui.
«Pinguina! Quanto mi sei mancata!»
Mi chiamava pinguina per la mia pelle, che era fredda come un marmo di ghiaccio.
«David! Mi sei mancato tantissimo anche tu. Che bello rivederti», mi confortai nel suo abbraccio, poi mi soffermai ad ammirare il suo cambiamento.
Il mio ex fratellastro, in quel periodo, portava dei corti capelli castani che scendevano ricciolini sulla fronte, la sua carnagione era chiara, quasi quanto la mia, ma le sue labbra sembravano dipinte di rosso ed erano davvero attraenti.

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Unattached - Senza Legami
Romance(Il ragno e la libellula) Tate e David sono fratellastri inseparabili ma si dividono quando i loro genitori si separano. David torna a vivere con il padre nella cittadina in cui è cresciuto, vicino Boston, mentre Tate rimane a New York, con la madre...