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Devo cercare aiuto

Ma a chi posso chiedere?

La prima persona che mi viene in mente è Logan

Lui ha un padre dottore quindi presumo sappia qualcosa

Scendo subito al piano di sotto e inizio a bussare tutte le porte finché non arrivo a quella giusta

Ad aprirmi è una signora uguale a Logan

Occhioni azzurri e capelli scuri

Anche se sembra avere un'aria un po' stanca

"Ehm presumo che lei sia la madre di Logan"

"Si lei chi è ?"

"Oh sono una sua amica, per caso Logan è qui?"

"Certo. Tesoro di mamma vieni qui!"

Tesoro di mamma?

Beh non sono l'unica ad avere genitori così!

Logan compare dalla porta

"Ehm ciao"

"Ari che ci fai qui?"

"Mi serve una mano"

"Dimmi"

"Al piano di sopra c'è Annah svenuta a terra"

"Ma che aspetti a dirlo? Adiamo subito. Mamma non ti muovere dai qui capito?"

"Si certo"

Perché non si deve muovere?

Che ha?

Corriamo al piano di sopra e insieme mettiamo Annah sul letto

Poi Logan fa cose che avrà visto sicuramente dal padre e Annah riapre gli occhi

"Annah ciao"

Le vado vicino e lei mi sorride

"Oh Ari, mi dispiace"

"Che hai combinato?" dice Logan

"Ehm...è una cosa un po' ridicola...in pratica io ....a casa ho la cabina doccia e quindi non sono abituata alla vasca e allora...."

"Sei scivolata" finisco la frase al posto suo

"Si, grazie per avermi salvato"

"Devi ringraziare Logan, senza lui saresti morta"

"Non esagerare" dice Logan

"Beh allora grazie Logan"

"Di niente Annah" dice accarezzandole la spalla

"Annah accompagno Logan giù, ora vengono dei medici a visitarti"

"Okay. Grazie ancora"

Il tragitto per arrivare alla sua stanza è silenzioso, poi davanti la sua porta inizia a parlare

"Jake non c'è?"

"Penso che verrà domani"

"Capito"

"Domani andrai alla festa dell'hotel?"

"Si purtroppo, è il compleanno di mia madre quindi lo festeggiamo li"

"Oh è nata un giorno prima di me"

"Forte eh?"

"Si. Grazie per avermi aiutata, sei bravo"

"Sai com'è,  con un padre medico ho imparato qualcosa" dice facendomi l'occhiolino

"Quando mi sviene qualcuno ci sei sempre tu ad aiutarmi, sembra quasi destino"

"Può darsi "

"Tu ci credi al destino?"

"Si"

"Io non lo so"

"Dovresti secondo me. Quindi festeggi il compleanno qui?"

"Si, era il mio sogno festeggiare un compleanno a Parigi e i miei lo hanno realizzato"

"Allora passerò a farti gli auguri, cosi incontro anche Jake"

"La porta è aperta, basta che non sviene nessuno" dico ridendo

"Hai ragione"

Ci sforiamo le mani e poi ci fissiamo

Purtroppo ad interromperci è la porta della sua stanza che si apre ed esce la stessa ragazza di prima

Già la odiavo prima, ora che ha interrotto il mio momento romantico la odio di più

"Logan ti sa squillando il telefono"

"Meg vengo subito"

"Allora ciao"

"Ciao Ari, a domani"

Mi avvio verso la mia camera e trovo Annah che mangia i tramezzini

"Te ne ho conservato uno" dice con la bocca piena

"Grazie, finalmente cibo!"

"Scusami per prima"

"Non fa niente, come stai?"

"Mi hanno messo una fascia alla caviglia perché mi sono fatta un po' male, ma domani me lo posso togliere"

"Menomale, vado a farmi una doccia"

"Okay"

Mi faccio una doccia e dopo mi faccio trascinare nelle braccia di Morfeo

La ragazza dal cuore di ghiaccioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora