Capitolo 17

141 7 0
                                    

T/n pov

Appena arrivati andammo alla porta dove aprí Noah, andammo a prenderci qualcosa da bere in cucina e poi rimasi sola con Mickey perché i suoi amici erano andati a salutare un gruppo di ragazzi

T/n: perché tu non sei andato con loro?

Mikey: perché non mi va e poi devo tenerti d'occhio

T/n: non sono una bambina so badare a me stessa

Me ne andai però mi continuava a seguire finché non andai a sbattere contro Noah

Noah: ciao tesoro, di la con degli amici stiamo per giocare a 7 minuti in paradiso ti unisci

T/n: non chiamarmi così e comunque va bene

Lo segui e andammo in una stanza piena di ragazzi e ragazze vidi anche che Mickey e i suoi amici avevano già preso posto nel cerchio

Noah: allora... vi spiego un'attimo le regole, la bottiglia gira 2 volte e le due persone che escono devono andare a chiudersi in una stanza per 7 minuti, se si rifiuta bisogna bere, ad ogni rifiuto i bicchieri da bere aumentano. Tutto chiaro? Chi incomincia a giare la bottiglia?

Ragazza random: io!

La ragazza girò la bottiglia e gli uscì un'amico di Mikey che era seduto vicino a lui. Dopo un paio di persone toccò a me, girai la bottiglia e CASUALMENTE ma proprio CASUALMENTE mi uscì Noah.

Noah: rifiuti?

T/n: si

Noah: un po' fredda la ragazza

Mikey: lasciala stare

Noah: problemi Afton, vabbè devi bere è la penitenza

T/n: lo so 😒

Il gioco continuò per un'oretta e uscì minimo una 20 di volte alla quale rifiutai praticamente sempre perché usciva o gente che mi stava sul cazzo o ragazze, avevo bevuto ormai non lo so nemmeno io quanti bicchieri in tutto ciò sentivo la testa pesantissima e a stento riuscivo a capire quello che diceva la gente in torno a me

Mikey: T/n tutto ok? non è che hai bevuto un po' troppo?

T/n: naaaaah...sto benissimo! Ora fammi girare quella bottiglia

mi misi a ridere come una pazza, mentre Mikey mi guardava preoccupato

Girai la bottiglia e mi uscì un amico di Michael, non so quale di preciso non riuscivo nemmeno e mettere a fuoco la vista, andai con sto qua in una stanza, vidi la faccia di Mikey un po' incazzata ma non ci feci tanto caso tanto non gliene frega niente di me.

Andai in una stanza con sto ragazzo è ci mettemmo a parlare

Fred: ieri infine non ci siamo presentati mi chiamo Frederick

T/n: piacere io mi chiamo T/n

"Parlammo" per un po' di cose senza senso perché non capivo nulla di quello che diceva finché non senti lo stomaco salirmi in gola e dovetti fare una corsa in bagno per non vomitare sul pavimento

Michael Afton x readerOnde histórias criam vida. Descubra agora