~Capitolo 4: Un semplice progetto~

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Deku's pov:

Non appena uscii di casa per andare da Bakugo, un brivido mi attraversò la schiena.

Cos'era tutta questa tensione?

In fondo era solo il mio migliore amico, cosa poteva andare storto?

Il progetto a casa di Kacchan fu un episodio decisamente particolare anche se devo proprio ammettere che ero molto spaventato rispetto a quello che sarebbe potuto accadermi a casa del biondino.

Il pomeriggio passò molto in fretta e presto mi ritrovai con la porta alle mie spalle chiusa dal biondino sulla via del ritorno verso casa mia.

Nella mia testa continuano a frullarmi tutti gli avvenimenti di pochi minuti fa.

Mentre camminavo con lo sguardo in avanti, un vento fresco come lo era quello di questa mattina, mi pettinava i verdi capelli, ormai senza un ordine preciso; il sole era invece in compagnia di qualche piccola nuvoletta bianca come la neve.

Io e Kacchan facemmo il progetto in camera sua, in compagnia di musica di vario genere.

Devo ammettere che rispetto alla mia, la camera del biondino era davvero molto semplice e senza offesa anche un po' spoglia mi viene da dire vuota: aveva un letto, una scrivania illuminata dai raggi del sole che entravano dalla finestra, un armadio e un poster di All Might con una scritta a caratteri cubitali che diceva 'I AM HERE'

Durante tutto il pomeriggio non ci scambiammo un'esagerata quantità di parole.

In effetti fu un lavoro di coppia molto silenzioso a dirla tutta.

La situazione che si era creata però non mi dispiacque affatto.

Ora che ci ripenso Kacchan voleva offrirmi qualcosa da bere.

Com'era gentile...

So che lo ripeto spesso ma è la verità.

So anche che è una cosa normale che il padrone di casa offra qualcosa agli ospiti però quando me lo chiese lui, mi mandò così in crisi da non riuscire neppure a rispondere e alla fine negare la proposta.

Però non fu una crisi di paura o ansia...

Fu una crisi... come dire... mi causò una strana sensazione allo stomaco.

Nei film romantici che mia madre mi obbligava a guardare da piccolo, la ragazza quando pensava alla sua dolce metà aveva una strana sensazione allo stomaco...

Le definiva tipo,... Ah sì le farfalle allo stomaco!

Il mio sguardo si alzò felice e intanto sorrisi al nulla.

Nonostante questo sono stato davvero maleducato però la sua voce così calma e profonda mandò in black out il mio sistema nervoso.

Mia mamma mi dice sempre che spesso quando ci si innamora è abbastanza normale non ragionare più lucid-.

Sussultai.

No, nonono è un malinteso.

Solo un gravissimo malinteso.

Le cosiddette farfalle allo stomaco saranno probabilmente per un qualche cibo strano mangiato a scuola e la perdita di lucidità... perché forse non avevo capito la domanda...?

Velocizzai il passo e abbassai lo sguardo ai miei piedi.

Iniziai a sudare freddo.

Non credevo nemmeno io all'ipotesi che la mia piccola mente confusa stava elaborando.

Probabilmente in quel momento non stavo semplicemente ragionando, mi ha colto alla sprovvista quella domanda e mi sono semplicemente confuso.

Tutto qua no?

✨💖UN AMORE NON PERMESSO💖✨Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon