rido leggermente per poi guardarlo

IO: insomma, torni qui dopo aver derubato il padre di kie dicendo va tutto bene, dai, andiamo in sud america
JJ: quindi..è un no? non..non verrai con noi?
IO: jj, voglio parlarti da quando abbiamo lasciato l'isola, dobbiamo parlare, non riesco a pensare ad altro, io non..non posso andare da nessuna parte ora

dico girandomi a guardare sarah che piange e kie che cerca di consolarla

JJ: ok, quindi mi stai dicendo che te ne tiri fuori proprio quando tuo padre sta per essere ucciso?
IO: non è quello che ho detto
JJ: perfetto, è un no, forte e chiaro

dice girandosi

JJ: era quello che ci voleva

dice allontanandosi

JJ: è solo che..voglio dirti un'altra cosa

dice tornando davanti a me

JJ: quando vedrai mike potresti dirgli che non mi pento di avergli rubato il ferma soldi? per favore, diglielo e basta, mi sento più leggero perciò..

rido leggermente guardandolo infastidita dal suo comportamento

JJ: diglielo da parte mia, grazie

dice facendomi l'occhiolino girandosi nuovamente

IO: ma che problema hai?

dico facendolo fermare

IO: ti comporti davvero come se non ti importasse

dico mentre si gira a guardarmi

IO: insomma, non solo, ti comporti come se a me non importasse, io ti amo jj
JJ: cosa? ashley, insomma, grazie, oh bene, no, senti..

dice avvicinandosi

JJ: non può funzionare, ok? devo aiutare il mio amico a salvare suo padre, magari ne riparliamo quando torno
IO: si, magari

dico girandomi e andandomene, so per certo che non se ne andranno ora in sud america, non quando john b ha appena scoperto di essere stato tradito, quando partiranno andrò con loro, insomma, si tratta di mio padre, mi basterà ignorare jj e il gioco è fatto

~

si è fatto buio e non trovo sarah da ore, siamo io e kie sedute a un tavolino a parlare finché non vedo jb tirare uno spintone a topper

io e kie ci guardiamo capendo cosa sta per succedere e ci alziamo in piedi avvicinandoci

JB: ti piacciono le ragazze degli altri?

chiede dandogli un'altra spinta

S: fermo
T: non voglio rovinare la festa di mike e anna
JB: è questo che ti preoccupa?
T: va via
JB: sei fiero di te?
T: vattene subito

sarah prende jb girandolo verso di se

S: per una volta nella tua vita potresti semplicemente voltarti e andartene?

io e kie ci scambiamo uno sguardo d'intesa

S: ti prego
T: ehi senti, nessun rancore

dice ridendo

T: siamo a posto?
S: no, john b

lui si gira guardandolo per poi tirargli un pugno in faccia facendolo cadere

S: NO
JB: ti è piaciuto topper? eh?
S: fermo john b
IO: john b, no
JB: non ti è bastato? ne vuoi ancora?

chiede mettendosi sopra topper iniziando a tirargli una marea di pugni anche quando sviene ed è in questo momento che il padre di kie interviene

PK: ehi, ehi fermo, vattene da qui

dice sollevandolo da terra spostandolo da topper

PK: vattene subito

dice spingendolo facendolo quasi cadere e io corro verso di loro mettendomi davanti a jb

PK: andatevene subito, tutti e due
IO: ok, lo lasci stare

dico educatamente spingendo jb lontano da qui

JB: SEI CONTENTA SARAH?
IO: sta zitto

dico spingendolo verso la HMS, prendo jj dalla maglietta trascinandolo mentre continuo a spingere john b incitandolo a camminare

IO: siete due idioti

dico spingendoli entrambi sulla barca

JJ: ash..
IO: aha

dico scuotendo la testa

JJ: dopo possiamo parlare?
IO: chiudi la bocca

dico partendo sbuffando

~

perché le persone fanno determinate cose? immagino non sia il perché che mi interessa, la domanda è un'altra, per quanto si può percorrere la strada sbagliata prima che sia troppo tardi per prendere quella giusta?

a luci spente || jj maybankOpowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz