Ti chiami Allison Pears ,vivevi in California ma visto che i tuoi genitori non ci sono più (poi spiego meglio), ti sei trasferita da tua zia a Denver.
Quì incontrerai tante persone, ma 2 in particolare ti terranno sveglia la notte.
La storia è su V...
hardin: ei ei. Che succede? Stai bene? ally: bru-tto sogno. Continuo a fare respiri lunghi. Hardin si mette affianco a me e io mi tranquillizzo. hardin: ti accopagno in camera, ok? Annuisco e ci alziamo. Arrivo in camera, mi sdraio sul letto e chiudo gli occhi. Mi addormento dopo una buona mezz'ora. Mi sveglio alle 4 e 30 dal mattino per le molte ore dormite e decido di vestirmi.
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(senza borsa)
Vado fuori e mi faccio una camminata ancora al buio. Arrivo davanti al locale di Harry ovviamente chiuso. Apre alle 6 e ora sono le 5 e 20. Resto seduta nel muretto del locale fino a vedere le prime luci del sole. È una cosa meravigliosa. Vedo Harry che arriva in macchina. Mi vede. harry: Allison? ally: proprio io. harry: la scuola? ally: sono le 6 Harry. harry: giusto. No aspetta che ci fai quì, cioè non mi dispiace vederti ma così presto? ally: mi sono addormentata presto e mi sono svegliata alle 4 e 30. harry: e ora sei quì... dai vieni dentro ti faccio un caffè. ally: magari. Apre il locale ed entriamo. Mi siedo e intanto aspetto il mio caffè. Harry mi porta dei biscotti con il caffè. ally: grazie Harry. Sai stò passando un momento difficile e sono davvero stanca. harry: mi dispiace. Io ci sono sempre però ricordatelo. Mi alzo e vado ad abbracciarlo. ally: grazie... ne avevo bisogno. Sussurro le ultime parole. Finisco le cose e sono le 7 e 45. ally: harry io vado. Magari passo oggi pomeriggio. harry: quando vuoi. Ciao ally. Lo saluto con la mano mentre esco dal locale. Arrivo a scuola in tempo. Millie è davanti all'entrata. ally: ei bella. millie: ei ally. ally: tutto ok? millie: si dai. I miei stanno migliorando ma io sono a terra. ally: anche io. Sono stanca e vorrei davvero una vacanza. millie: a chi lo dici. Continuiamo a parlare mentre entriamo e percorriamo i corridoi. Tra tutti quelli che ho visto più della metà vogliono una vacanza. {se vorremmo tutti una vacanza magari si potrebbe fare qualcosa} Continuo a pensare. prof: signorina Pears, sta ascoltando? ally: no mi dispiace. prof: cerchi di stare attenta. Annuisco e prendo la pasticca prescritta in ospedale. Le ore passano e arriva il pranzo. Vado al mio tavolo e propongo la mia idea. ally: ragazze... stavo pensando- millie: a una vacanza? Ci mettiamo a ridere. ally: beh in realtà sì. Una "vacanza" di 2 settimane. donna: ma abbiamo scuola. ally: si ma ho guardato i ponti che facciamo e... oggi è il 10 e il 15 abbiamo un ponte che dura fino ale 18. Poi se i prof aderiscono allo sciopero anche il 21 stiamo a casa e se ci prendiamo 3 giorni poi ci sono le vacanze normali di 1 settimana. Quindi siamo apposto. donna: o mio dio. Sei un genio, solo non sò come i nostri genitori la prenderanno. millie: si infatti. ally: proviamo. millie: e chi ci dovrebbe essere... ma sopratutto dova andiamo? ally: allora per la prima domanda vedremo insieme. Per la seconda ci ho pensato molto e ho scoperto che mia zia ha una casa al mare che non è neanche troppo lontana da quì.