𝟐𝟏. 𝐏𝐑𝐈𝐍𝐂𝐄𝐒𝐒

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I ragazzi si sono appena recati in sala, per seguire la prima videolezione della giornata. Come d'abitudine, i cantanti si siedono gli uni accanto agli altri, e i ballerini fanno lo stesso.

«Bianchi non c'è,» constata NDG, a bassa voce. «qualcuno lo ha avvisato che la lezione sarebbe iniziata a quest'ora?»

«Sì, ho chiesto a Gianmarco, una ventina di minuti fa.» afferma Federica, lanciandogli un'occhiata. «Mi ha detto che Dennis si stava preparando e che ci avrebbe raggiunto in fretta.»

«Forse non trova l'aula.» ipotizza Cricca, sfregandosi il mento.

«Ne dubito, ieri sera lo abbiamo messo al corrente di tutto.» interviene Niveo, annuendo brevemente.

Ad un certo punto, il nuovo allievo fa il suo ingresso in sala con una tazza di caffellatte in mano e lo zaino in spalla. Viene subito rimproverato, sia per essere arrivato in ritardo che per aver portato con sé la colazione.

Bianchini sbuffa leggermente, senza farsi notare, poi prende posto accanto a Liz. «Gli insegnanti sembrano piuttosto severi.» commenta, voltandosi a guardarla.

«É così, e faresti meglio a comportati a dovere. É già accaduto che qualcuno arrivasse in ritardo, e siamo stati avvertiti che, semmai dovesse capitare di nuovo, verranno presi dei provvedimenti molto seri.»

Dennis sogghigna, e la giovane non riesce a capire come possa divertirlo così tanto una situazione del genere.

La mattinata trascorre molto lentamente. Verso mezzogiorno, finalmente, gli artisti fanno ritorno in casetta.

La newyorkese si dirige in camera, decisa ad usufruire del permesso di utilizzare il cellulare per chiamare i genitori. É da un pò di tempo che non li sente, le manca parecchio chiacchierare con loro.

«Tesoro,» la madre, Vera, risponde quasi subito alla videochiamata. «sei sempre più bella!» esclama, sorridente. «Come va?»

«Va tutto alla grande,» la ragazza ride leggermente. «voi come state?»

«Benissimo, cara, ma sentiamo la tua mancanza.» la mamma sospira. «Parliamo di te, però,» continua, euforica. «com'è la scuola? Era come la immaginavi?»

«Sì, é meraviglioso qui, i prof sono simpatici, così come i compagni, mi trovo bene con tutti.» spiega la biondina, portandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

«Beh, con una persona in particolare ti trovi molto bene, o sbaglio?» Vera le rivolge un sorrisetto.

La figlia arrossisce ed emette un risolino. «Sì, é così.» confessa e, pensando al suo fidanzato, un gran sorriso le si dipinge sul volto.

«Mi fa piacere che tu sia contenta, tesoro, sei splendida, ti meriti solo tanta felicità!»

Liz, commossa da tali parole, abbassa il capo.

«Oh, sta arrivando papà.» la informa la madre.

Poco dopo, infatti, l'inquadratura si sposta su un uomo di mezza età. «Hi, my darling!»

«Hi, dad, ti vedo in forma.»

«Mi alleno tutti i giorni.» rivela lui, in perfetto italiano ─ nonostante il suo marcato accento americano.

Liz discute ancora un pò con i suoi, poi alza lo sguardo, distratta dall'arrivo di Samu. Il ballerino, che non si era accorto fosse già impegnata, le fa cenno che tornerà più tardi, ma lei lo rassicura, dicendogli che può tranquillamente rimanere.

«Tutto a posto, Elizabeth?» domanda la mamma, dall'altra parte dello schermo.

«Sì.» afferma lei, mentre Samuele le si siede accanto.

𝐇𝐀𝐋𝐋 𝐎𝐅 𝐅𝐀𝐌𝐄 » Samuele SegretoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora