ORE 16.00
Finisco di lavorare, sono distrutta! Saluto i miei colleghi e appena esco ricevo una telefonata con un numero sconosciuto. Rispondo.
IO: Pronto? Chi parla?
X: È Alessandra Mastronardi?
IO: Si sono io. Ma chi è lei scusi?
X: Sono un regista. Volevo offrirle un ruolo da protagonista per una serie TV.
Il mio cuore batte all'impazzata...però non so se accettare.
IO: Mi scusi ma non posso accettare. Ho chiuso con la recitazione, mi spiace.
X: Mi dispiace! Be' se cambia idea mi può sempre richiamare.
IO: Va bene!
Chiudo la chiamata è un po' mi sento in colpa per aver rifiutato ma era l'unico modo.
Ritorno a casa e vedo la mia gattina che mi aspetta davanti la porta. Ce l'ho da quasi 1 anno ma è come se ce l'avessi da sempre.
Mi butto sul letto e rifletto la proposta di prima...cosa devo fare? Accetto o non accetto? Magari era un tizio che si fingeva un regista? Aahhh...non so che fare.
Chiudo gli occhi ma non passano 5 minuti che il mio telefono squilla ancora.
Guardo per vedere chi è...
IO: Ah è Chiara.
Si le uniche persone che mi sono rimaste dopo quella faccenda sono lei e Pierpaolo. Cmq rispondo.
IO: Ei ciao!
CHIARA: Ei pronto! Come va?
IO: Va! Tu invece?
CHIARA: Tutto bene grazie. Ti ho chiamato per dirti se anche tu hai ricevuto la chiamata di quel regista
IO: Ah...perché ti ha chiamato anche a te?
CHIARA: Eh già...tu che fai? Accetti la proposta?
IO: Io gli ho detto di no però in realtà non so che fare.
CHIARA: Dai su accetta.
IO: E se è un falso regista?
CHIARA: In quel caso lo denuncio io non preoccuparti.
IO: rido va bene. Dai ti faccio sapere se accetto o no.
CHIARA: Va bien. Allora fammi sapere.
IO: Va bene
Ci salutiamo e chiude la chiamata. Io assonnata, chiudo gli occhi sperando che qualcuno non mi chiami.
