Prologo - The Bloody Moon

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Era notte fonda in quella foresta e solo delle chiazze argentee provenienti dalla luna, illuminavano gli alberi, si gelava come se fosse Dicembre.

Una ragazza si avviava ingenuamente nell'oscurità, senza sapere cosa poteva celare essa.

Correva, correva veloce come il vento, come una foglia spinta dal soffio dell'aria,l'unica cosa che riusciva a vedere era la nuvoletta di calore che creava con il respiro accelerato.

I piedi erano nudi e toccavano la terra umida, sentiva la freschezza e la libertà che gli trasmetteva essa.

Avevo il fiato corto e affannato , i suoi battiti la bombardavano , come se il suo cuore volesse uscire e le creava un dolore allucinante al petto.

Non capiva più niente da quando quegli uomini la inseguivano, da quando si sentiva in pericolo; solo una domanda continuava a tormentarla cosa volevano degli uomini grandi e forti da una ragazzina indifesa?

Era una ragazza normale .......almeno così credeva...

Doveva subito tornare a casa dai suoi genitori a raccontargli tutto, forse potevano proteggerla, potevano raccontarle la verità dopo una marea di bugie che continuavano a rivelare da quando era li con loro.

Si girò per vedere dove fossero gli aggressori, e i suoi capelli rossi vorticarono nell'aria fredda circostante ,le sue gambe snelle cercavano inutilmente di correre più velocemente, ma mentre pensava a loro, una radice possente la fece inciampare, creando sul suo ginocchio una sbucciatura.

Le bruciavano i polmoni per lo sforzo, un male alla testa iniziò a farsi sentire e il sangue sul ginocchio iniziò ad uscire anche se cercava inutilmente di fermarlo.

Cercò di rialzarsi, di rimettersi in piedi davanti al pericolo..ma niente era troppo stanca...

-Ecco la mocciosa- disse uno dei due, erano ormai a pochi chilometri dal corpo quasi inerme della ragazza.

Sentiva solo i loro passi avvicinarsi ma poi un rumore....un salto...di qualcuno...di un ragazzo.....un ragazzo sbarrava la strada ai due uomini.

Aveva un mantello nero che gli copriva il volto, si vedevano soltanto dei capelli mori davanti alla fronte, il viso per quanto poteva vederlo sembrava perfetto di un colore marmoreo, statuario, forse anche per via della luce lunare ,avrà avuto più o meno l'età della ragazza, ma vedeva che le sue spalle erano grosse e le sue braccia forti,molto sviluppato per essere un suo coetaneo.

Sentì soltanto la sua voce calda urlare -Scappa, veloce come il vento prima che ti raggiungano di nuovo, ci penserò io a loro..- così con le forze rimanenti iniziò a strisciare, fino a che grazie al sostegno del grosso tronco si alzò in modo faticoso.

Si girò per rivedere un attimo quel volto perfetto baciato dalla luce della luna, quel ragazzo aveva preso la rincorsa e si era lanciato all'attacco contro i due.

Non perse altro tempo, la ragazza iniziò a correre affannosamente verso casa mancava poco oramai. Casa sua era dopo la folta foresta, una casa solitaria dove si sentivano soltanto, i versi dei corvi e dei lupi.

Mancava qualche chilometro da casa sua e iniziò a sentire un odore pungente che le dava fastidio al naso,era fumo.

Corse con tutte le sue forze, non poteva essere, i suoi genitori erano in pericolo?!

Cosa c'entravano loro? Cosa gli avevano fatto? Fece un ultimo passo e cadde a terra, un bagliore le accecò gli occhi,aveva la fronte imperlata di sudore per il troppo caldo e vedeva la sua casa in fiamme,i suoi polmoni iniziarono ad intasarsi di quell'aria nociva, iniziò ad urlare e le lacrime iniziarono a rigarle il viso.

Due ombre si avvicinarono a lei- Che cosa gli avete fatto?!-urlò ma aveva la voce strozzata dal pianto per continuare ad assalirli.

Soltanto un ragazzo biondo sussurrò-Non siamo stati noi Kilary, eravamo qui per proteggerti-, quando pronunciò il suo nome sentì una scossa percorrergli in tutto il corpo, come se dentro il suo cuore si fosse aperta una porticina con all'interno un'altra se stessa. Sentì le palpebre ancora bagnate dal pianto farsi più pesanti e chiudersi in un sonno profondo. Quei ricordi così bui di quella notte vennero portati via, come il vento con delle foglie secche.

Kilary - The InsurgentsWhere stories live. Discover now