*canzone consigliata*
t/n's pov:
uscite da scuola, siamo andate da Mills, per passare una giornata insieme.
stavamo correndo per il giardino della scuola, tutti ci guardavano male, compresi i ragazzi che sembravano parecchio confusi.
dopo un po' non c'è la facciamo più e ci mettiamo a camminare come le persone normali.
C: "oh guarda un campo di fiori"
M: "no Chloe non farl-"
C: "arrivooo"
Chloe inizia a rotolare sui fiori colorati.
tn: "ma sei scema? ci pisciano i cani lì"
C: "allora venite anche voi" dice tirandoci verso di lei.
cadiamo tra i fiori, era una sensazione bellissima però, se non fosse stato per gli insetti.
Chloe era stesa a pancia in su, mentre ascoltava e canticchiava le parole della sua canzone preferita, che era in riproduzione:
i watched videodrome
i watched videodrome
i watched videodrome
and lost my mind.
io e Mills ci stavamo disegnando le braccia, non essendo artiste, più che disegni sembravano gli scarabocchi di un bambino.
a un certo punto però, Millie si alza e incomincia a correre, di nuovo.
C: "dove va?"
tn: "vieni andiamo"
corriamo per tutto il campo, finché arriviamo sfinite nella strada principale.
camminavamo in mezzo alla gente, quando
M: "bene bene, venite di qua"
curva per una strana via piccola e stretta, piena di graffiti colorati.
ricomincia a correre come se qualcuno la stesse inseguendo;
io e Chloe rimaniamo un secondo a guardarci confuse, poi, iniziamo a correre pure noi.
C: "PERCHÉ CAZZO CORRIAMO"
tn: "NON LO SO! TE CORRI"
non ho mai corso così veloce, penso che i miei capelli fossero inguardabili, sembrava che un uragano mi stesse travolgendo.
ma la sensazione era magnifica, mi sentivo libera.
mi giro un secondo verso Chloe, che chiedeva pietà, ed era messa peggio di me, aveva il vento in faccia, e tra un po' pure i lacrimoni agli occhi.
Millie si ferma all'improvviso, io non avendo visto che si era fermata, vado a sbattere contro di lei facendo cadere sia lei, che Chloe.
C: "MA CHE CAZ"
io e Millie ridevamo come due pazze.
C: "COSA STA SUCCEDENDO"
tn: "HAHAHHA la tua facciaaa"
inizia a ridere anche lei, poi ci alziamo tutte e tre, e ricominciamo a camminare, uscendo da quella piccola via, e arrivando davanti a una villa, a dir poco enorme.
M: "benvenute a casa mia eheheh"
tn: "ma è enorme"
M: "eh succede"
entriamo, ci prende per i polsi e ci trascina chissà dove in quella casa.
sono sicura che mi perderò oggi, questa casa è troppo grande, troppe stanze.
apre una porta con su scritto 'Mills' di colore viola.
appena entriamo rimango ancora più sbalordita.
mai vista una camera da letto così grande, era stupenda:
aveva un letto a due piazze, con le lenzuola color marmo, una scrivania bianca, un divano e una televisione davanti, e tutti i soprammobili erano ordinati in modo impeccabile, tipico di Millie.
M: "ecco il mio paradiso"
tn: "ma è ordinatissima"
C: "esatto, come fai a tenere in ordine? ahaha"
M: "non si rivelano certi segreti ahaha"
——————————————
C: "non ci provare! non cambiare argomento, adesso tu racconti!"
M: "ma non voglio"
tn: "si che vuoi, DAI PARLA"
M: "va benee" "allora, forse, ripeto FORSE, mi piace Louis..."
tn: "SI SSISISISISIISISISISISISIIIIII"
C: "PORCA PUTTANA FINALMENTEE"
M: "cos"
tn: "METTETEVI INSIEME."
M: "ma se manco gli piaccio"
C: "MA AHAHAHAHAHAHHAHAHA"
tn: "HAHAHAHAH che cazzo dici, si vede lontano due chilometri che gli piaci, dai"
M: "secondo me no"
C: "contaci amica"
eravamo distese sul letto a ridere, quando sentiamo il campanello suonare più volte.
M: "CAZZO SONO LE 6.30, CI SONO I RAGAZZI"
tn: "OH MERDA"
C: "io vado a cambiarmiii"
M: "pure ioo" dicono entrambe sparendo dietro la porta della cabina armadio.
tn: "uff, andrò io ad aprire a quanto pare"
appena esco non capivo dove mi trovavo, perciò vado a intuito.
suonano per 5 volte.
arrivo davanti alla porta, la spalanco e dico:
"AVETE FINITO DI ROMPERE I COGLIONI?"
F: "la tua gentilezza mi lusinga"
L: "posso suonare il campanello un'ultima volta?"
tn: "NO, ti picchio"
L: "ok" dice suonando il campanello
tn: "LURIDO BASTARDO, ti spacco la faccia"
mi accorgo della presenza di Noah, e improvvisamente mi ricordo del fatto che devo andare a prepararmi pure io.
tn: "OH MERDA"
F: "cos?"
tn: "devo andare a prepararmi, voi state qua fate quello che vi pare, tra un po' arriviamo tutte"
dico correndo di sopra.
le ragazze stavano scegliendo cosa mettere.
Millie aveva optato per un vestitino viola, che arrivava poco sopra le ginocchia.
e Chloe era indecisa tra un tubino nero, e un pantalone a zampa con una maglia corta.
tn: "IL TUBINO CHLOE"
C: "va bene"
M: "ma, tn, tu che metti?"
tn: "ehm, non lo so"
M: "ooh uffaa"
C: "prova questo" dice lanciando qualcosa che non capivo che fosse.
vado nel bagno e mi provo quello che sembrava un tubino, con varie tonalità di marrone.
non mi piace come mi sta, non mi piace perché si vedono le mie forme, e a me fanno alquanto schifo, sono troppo.. formose.
esco dal bagno cercando di coprire il più possibile i miei enormi fianchi.
C: "TN È STUPENDO"
M: "TI STA DA DIO"
tn: "non... non mi piace"
C: "INVECE SI CHE TI PIACE, SEMBRI UNA DEA"
tn: "mmh"
non mi convince come cosa, mi sento bene con questo vestito, ma allo stesso tempo no, mi guarderebbero tutti male, ho dei fianchi troppo grandi, delle cosce a dir poco enormi, e la vita è sproporzionata rispetto al resto del fisico.
non mi piace.
rimango a scrutarmi ancora un pò davanti allo specchio, mi sentivo davvero orrenda, ma allo stesso tempo bene, perchè quello è il mio corpo e lo devo accettare anche se non voglio.
mi giro verso le ragazze, che entrambe stavano uscendo dalla stanza, erano entrambe bellissime, loro due hanno un fisico perfetto.
mi sento a dir poco inferiore. e orribile.
C: " tn, ti decidi e venire fuori o hai bisogno che chiamo un carro attrezzi?"
tn: "arrivo"
scendendo le scale mi immagino già la faccia schifata di tutti, specialmente quella di Noah.
insomma, Sophie in confronto a me ha un corpo magnifico, ed è perfetta.
M: "tn, ma hai bisogno della cariola per scendere?"
mi ero incantata cazz
scendo, tenendo lo sguardo basso, per la paura di vedere le reazioni di tutti.
non sento nulla, non stanno parlando.
scendo tutti gli scalini fino ad arrivare all'ultimo, sempre a testa bassa.
ma che minchia fai?!
nulla
alza quella testa rimbambita!
ma-
non ti deve interessare del loro giudizio, vai bene così, sei una cazzo di dea, non sanno che si perdono se ti disprezzano
ma non sono magr-
stai zitta e non scassare, alza quella cazzo di testa e fai vedere quanto sei sicura di te.
allora, alzo lo sguardo, osservando con occhi sbarrati i ragazzi.
F: "tn ma sei stupenda, hai un fisico spaziale"
Chloe e Noah tossiscono
F: " Chloe lo sai che voglio te dai"
Noah tossisce ancora invece Chloe rimane a fissare Finn, cercando di non ridere.
L: "tn, ti sta da dio, hanno ragione le ragazze, per la prima volta do ragione a loro"
Noah non parlava, lancia brutti sguardi a Finn e Louis.
ma che si calmi il signorino.
M: "bene, direi che possiamo andare"
dice prendendo la borsa e fiondandosi fuori dalla porta.
tn: "Millie aspetta scema!"
salve gentaglia
sono tornataaa
ma per poco
ho dovuto riscrivere sto capitolo, infatti mi fa cagare, all'inizio era più bello, ma ormai:)
vabbè, il prossimo capitolo sarà mooolto più interessante, ho già in mente qualcosa di intrigate ehehe
ma il succo della situazione arriverà un pò dopo, con l'arrivo di un nuovo personaggio;)
non spoilero nient'altro per ora.
bye<33
giugis
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addicted to you// Noah Schnapp x reader
RandomLa storia di t/n, una sedicenne, stronza e fredda d'impatto,che si trasferisce in America per il lavoro dei genitori. Purtroppo non tutti vogliono esserle amica per il suo modo di essere. ma alcune persone provano a farla cambiare. _________________...
