scars // draco malfoy

𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐚𝐝𝐮𝐞

Isabel's pov
Un mangiamorte.

C'è un mangiamorte davanti a noi.

"Avada Kedavra!" urló puntandoci la bacchetta contro.

Credei che fosse arrivato il momento della mia morte. Rimasi lì a guardare il fascio di luce verde.

Draco mi tirò via prima che l'incantesimo mi colpisse in pieno petto. Il colpo andò a schiantarsi nel muro dietro di noi lasciando un segno evidente.

Draco tirò fuori la bacchetta e indirizzò un sectumsempra contro l'uomo davanti a noi. 

Egli riuscì a scansarsi e in risposta rise.

Cercai la mia bacchetta ma si trovava nel retro del vestito che non avevo più addosso.

Mi alzai dal letto ma, nel farlo, andai a sbattere contro il comodino che cadde facendo volare via tutti i miei indumenti.

"Cazzo" imprecai.

Cercai di recuperali mentre Draco e il mangiamorte continuavano a scambiarsi incantesimi poco gentili.

"Artis Tempurus!" pronunciò l'uomo .

"Bomba-"
"Expelliarmus!"

La bacchetta di Draco voló via e lui si trovò disarmato. Assunse un'espressione preoccupata quando l'avversario si avvicinò a lui.

Isabel cerca questa dannata bacchetta.

Guardai sotto il letto e non fui mai stata così felice di trovare la mia sei pollici di tasso e nucleo di piuma di fenice.

La afferrai e mi preparai a colpire l'uomo ma la mia espressione decisa vacillò non appena fui lì per lì per pronunciare una formula.

Non avevo mai colpito per fare male a qualcuno, generalmente tendevo a tenermi alla larga dai duelli ma lì era questione di vita o di morte.

Sii coraggiosa.

Hai affrontato di peggio.

Draco tentó di attaccarlo da dietro ma fu scaraventato contro la parete da uno schiantesimo.

"Draco!" urlai di terrore.

Rivolsi di nuovo la mia attenzione alla figura che avevo davanti. In quel momento averi volentieri avuto il coraggio di ucciderlo.

Puoi farlo ma poi finiresti ad Azkaban.

La mano mi tremava mentre guardavo quella detestabile maschera argentata avvicinarsi sempre di più a me.

Non potei vedere la sua faccia con chiarezza a causa delle fiamme dovute all'incantesimo ma avrei giurato stesse ghignando.

"Isabel, ci incontriamo finalmente" esordì fermandosi a pochi passi da me e scomparendo in una nube nera.

"Bu" disse la sua voce dietro di me e io sobbalzai.

"Chi sei? Cosa vuoi da me?" lo guardavo continuare a ronzarmi intorno.

"Non ti sembra di fare un po' troppe domande?"

Scomparve di nuovo e riapparì vicino al corpo di Draco alzandolo per la camicia.

Aveva gli occhi stanchi ma non c'erano tracce di sangue.  Aveva il completo sporco di polvere probabilmente a causa dello schiantesimo.

"Chi è lui? Il tuo fidanzatino?"

"Lascialo!" urlai stringendo di più la bacchetta.

Sappiamo che non colpirai.

"Vuoi colpirmi tesoro? Fai attenzione, potresti colpire il tuo amato" ghignò ponendo il corpo di Draco completamente a parare il suo.