Contro Me

Capitolo 29.

MARCO'S POV

Sono il primo ad essere pronto per uscire quindi vado in salotto a sedermi ma subito mi raggiunge Mar.

Ci parliamo un po e poi le accarezzo la schiena di nascosto;lei non lo da a vedere ma è contenta del mio gesto.
Quando entra Max la prima cosa che dice è "sei da ricovero". Mar è sempre da ricovero,coglione.

Ci sediamo in macchina del padre di Max e ad un semaforo questo mette una mano sulla coscia di Mar!

'Trova una soluzione,trova una soluzione'

La radio,certo! Mi sporgo tra i loro sedili e cambio stazione.Quella canzone di Ed sheeran piaceva anche a me,ma se devo allontanarlo dalla mia ragazza,qualunque cosa.

Martina a metà serata è già sballata. Valentina sta ballando,più che altro sbattendo il culo, dall inizio della serata,ma che me frega.
Max invece sta con una ragazza,la 3 della serata se non sbaglio. Meglio così.
Mi metto a cercare Mar e la trovo a ballare su in cubo con tutti i ragazzi sotto a sbavare per lei.
La rabbia mi assale e prima che picchi tutti la prendo in spalla e la porto fuori.
È talmente ubriaca che non si regge in piedi

Mar:" io...io...voglio un gelato ...cioè un tuo bacio"

Sta scherzando,ok ma inizio a elettrizzarmi.

Sto per portarla a prendere un bicchiere d acqua o qualcosa per farla ritornare sulla terra ma mi dice le due parole che aspettavo da 4 anni

Mar:"coglione ho appena detto che ti amo"

Starà veramente sognando oppure sono io che sogno ad occhi aperti.

Io:"sono così gelosa di te,Vale e di tutte quelle che ti stanno dietro,ti amo da non so quanto e io..."

Mi sciolgo completamente. Forse era destino che succedesse proprio questo anche se non volevo che si ubriacasse. Lascio andare via ogni pensiero negativo:Massimo,Paolo e tutti della scuola che le fanno la fila,Valentina che potrebbe scoprire tutto e rivelare ai miei genitori che so che sono stato adottato e sbattermi fuori di casa. Adesso stiamo solo io e Mar.

Io:"Ti amo!"

Ci baciamo con i nostri cuori che battono talmente forte da far tremare anche la terra.
Ma quando ci stacchiamo lei sviene tra le mie braccia e un pensiero si fa strada nella mia mente...

"E se non ricorda più niente domani di quello che è successo?"

VALENTINA'S POV

Perché non sono come lei?
Non faccio che ripetermelo da anni e anche se mia madre pensa il contrario io non sono meglio di lei.

Lei con quel vestito semplicissimo sta da dio mente io anche se mi metto un vestito scollatissimo,collane che risaltano il seno(inesistente),tacchi che potrebbero fare concorrenza a dei trampoli non sarò mai nemmeno la sua metà.

Stasera ho contattato delle ragazze per far distrarre Max così non sta troppo tempo con Martina. Io stasera voglio divertirmi quindi lascio stare il piano di non far avvicinare nessuno a lei. Tanto domani mattina chi si ricorda di quello che è successo?

Ballo,ballo e ballo fino allo sfinimento ma verso la fine del 10° vedo avvicinarsi Massimo in preda al panico.

Max:"Vale!Vale! Scendi subito da lì. Martina si è sentita male e per fortuna Marco l ha trovata prima che svenisse. Adesso però è addormentata nelle sue braccia e stiamo andando a casa."

Io:"quella ragazza è la mia rovina. Che palle nemmeno una serata in divertimento posso farmi che quella stronza rovina tutto"

Non lo penso davvero,è solo la rabbia a parlare adesso.
Massimo non fa caso alle mie parole e mi trascina fuori dal locale,dove trovo Marco seduto su una panchina con Martina tra le sue braccia che dorme con un espressione felice.

Mi sento una stronza a fare tutti questo a Martina ma tra un po finirà tutto. Andrà all universita e io me ne andrò a girare il mondo. Le nostre strade si divideranno e io non avrò più rimorsi. Lo spero.

Intanto però vedo Marco sempre più innamorato e dalla sua faccia capisco che prima di svenire Mar gli ha detto qualcosa che l ha sconvolto.

Sapevo che questo stupido mio fidanzato sarebbe stato tutta la sera dietro di lei ma che cosa hanno fatto qui fuori e soprattutto da quanto tempo stavano qui.

Se hanno una relazione clandestina non ci penserò due volte a dire tutto ai genitori adottivi di lui.
Entriamo in macchina e,dopo un infinità di tempo perso per far convincere a Max di far rimanere Martina in braccio a Marco, mi siedo vicino a Max.

Nell auto regna il silenzio così mi metto a pensare ai ragazzi della scuola. Tra i tanti più carini ci sono Riccardo,Paolo,Marco e Filippo. Avevo una cotta esagerata per quest ultimo ma lui non mi parlava mai, forse troppo timido. E appena io gli parlavo diventava tutto rosso e balbettava.

Ma ovviamente va dietro anche lui a lei,la ragazza perfetta.
Vorrei tanto che qualcuno mi chiedesse di uscire ma solo per divertimento e non per una scopata o per far ingelosire qualcuno.

Ho bevuto troppo, se arrivo a fare sti discorsi. Io una storia seria! Si ahahahaha certo.

Parcheggia fuori casa e entriamo dentro facendo meno rumore possibile, anche se un po mi tenta far cadere qualcosa così che i nostri genitori si sveglino e vedano Mar in queste condizioni.

Accompagno, insieme a Marco, Mar in camera sua e appena usciamo blocco il ragazzo contro il muro con il colletto della sua camicia.

Io:"hey hey hey,bello. Non so cosa ti sei messo in testa ma so che prima che svenisse stavate parlando da un po"

Marco:"Vale lo sai che non posso,non ne posso più di tutto questo. Forse se riuscissi a capire che..."

Io:"Capire cosa? Che lei è meglio di me in tutto? Lo so caro,troppo bene."

Marco:"Val sei una ragazza fantastica,anche senza tutti questi trucchi e vestiti. Ma sei stata sempre troppo attaccata a Mar perciò non ti sei mai resa conto che ci sono milioni di ragazzi che morirebbero per te. Filippo ti sta dietro da prima della tua trasformazione eppure tu non te ne sei mai accorta"

Io:"Filippo? Filippo la ranocchia in 2C?

Marco:"ha chiesto alla madre di cambiare classe per venire a stare con te tutto il giorno. Non dovrei dirlo ma ti amava e ti ama perché non te ne fregavi dei capelli che si riempivano di fango oppure delle occhiali colorate, dei tuoi vestiti da maschietto."

Io:"da - davvero?" Inizio a balbettare

Marco:"si, ed è lo stesso amore che provo per Martina,e non posso più sopportare questa situazione di merda. Capiscimi Val"

Io:"Io in questo momento sono troppo confusa ma ci penserò. Stai sicuro che almeno ci penserò"

Detto questo me ne vado in camera strisciando e mi butto sul letto.

Wow,proprio Fil!

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Ciao checche,non so se sta piacendo la storia. Abbiamo raggiunto un bel numero di lettori ma non riesco ancora a capire se piace o no.
Mi auguro di si,a giovedì prossimo.:*