侘寂 - Wabi sabi - La bellezza dell'imperfezione - DabixHawks Omegaverse

19.

La mattina seguente la loro nottata di fuoco, non procede con un dolce risveglio. Il telefono di Dabi squilla, svegliandolo di soprassalto innervosendolo. Lo silenzia momentaneamente, si alza dal letto e prima di uscire, lascia un piccolo bacio sulla fronte del biondo, ancora beatamente addormentato. Dopo aver richiuso silenziosamente la porta alle sue spalle, non curandosi del suo abbigliamento che consiste in un paio di boxer infilati prima di addormentarsi, ed esce in balcone a fumarsi una sigaretta. Prende il telefono e richiama la persona che l'ha contattato in precedenza.

Toga:"Prontooo??! Buongiorno Dabi!!"

Dabi:"Che cazzo vuoi?"

Toga:"Buongiorno anche a te eh"

Dabi:"Senti, o mi dici che cazzo vuoi, o ti sto chiudendo il telefono" ringhia.

Toga:"Come siamo antipatici."

Dabi:"Mi sto innerv-"

Toga:"Shiggy ti vuole vedere."

"E ora cosa cazzo vuole questo" pensa Dabi sputando il fumo dal naso.

Dabi:"Quando e dove."

Toga:"Il prima possibile. Vieni qui, lui ti sta aspettando."

Dabi:"Tch"

Toga:"Ti avviso, ha i coglioni girati, non ti consiglio di non farglieli girare ulteriormente, vedi di muoverti" conclude chiudendo il telefono in faccia a Dabi, che, ancora più nervoso di prima, aspira e sputa il fumo velocemente tanto da finire in pochi tiri la sigaretta. La spegne sul balcone e rientra dentro stiracchiandosi. Torna in camera e senza fare nessun tipo di rumore, si veste velocemente dipoi uscire di casa e avviarsi verso il bordello.

Essendo lontano, Dabi cammina a passi veloci e pesanti, arrivando davanti all'entrata in un quarto d'ora. Bussa e viene aperto dalla bionda, che lo invita ad entrare. Toga cammina davanti e in silenzio viene seguita da Dabi. Salgono le scale, arrivando al piano privato del bordello.

Toga:"Lui è qui" avvisa bussando la porta.

Shigaraki:"Fallo entrare."

Toga apre la porta facendo cenno a Dabi di entrare. Appena varca la porta si trova davanti Shigaraki Tomura, il braccio destro del boss, seduto comodamente su una poltrona al centro della stanza, con le mani impegnate. In una tiene un fascicolo e nell'altra un calice di vino.

Tomura:"Sai Dabi" fa un sorso "mi sento offeso per il tuo comportamento..non sei venuto neanche a salutarmi.." poggia il bicchiere e il libro sul tavolino in vetro che ha affianco dipoi alzarsi e dirigersi verso il moro. 

Tomura:"Così non si fa.." dice girandogli in torno per poi fermarsi davanti a lui"Mi hai già dimenticato?" avvicina una mano e gli accarezza i capelli.

Dabi:"Ah perchè dovrei ricordare?!" risponde strafottente. In pochi secondi, uno schiaffo gli arriva dritto sulla guancia.

Tomura:"Sei proprio uno stronzo." afferma tornando a sedersi sulla poltrona.

Dabi non risponde, anche se la tentazione di pestarlo è tanta, non può azzardare. Primo perchè è il braccio destro del boss e secondo, il suo Quirk, è nettamente più potente del suo, oltretutto lui stesso non ha riacquisito l'utilizzo del suo.

Tomura:"Sai perchè ti ho convocato qui?"

Dabi:"Perchè avevi piacere di vedermi?" risponde ironicamente lanciando un falso sorriso.

Tomura:"Il piacere è già sparito. Ho bisogno di farti qualche domanda riguardo al tuo piccolo soggiorno a Katsushika.." riprende il calice di vino bianco e butta giù un sorso.