THIRTY SECOND EPISODESETTE ANNI PIÙ TARDI...
"stai attento" sbotto, vedendo jj alle prese con elia fra le braccia. mi spaventa, perché non lo vedo per niente pronto a cambiare un pannolino al suo bambino di tre settimane. la mia scadenza è arrivata al termine il 23 luglio, quando il nostro primo figlio è nato.
ammetto, era inaspettato. entrambi venticinquenni, non era il massimo. ma lo volevamo a tutti i costi.
e così, con l'aiuto la nonna erin, io e jj ci siamo divisi tra lavoro, casa, ed elia.ho cambiato cognome, e sono ritornata alle vecchie origini. mia madre decise di tornare agli outer banks cinque anni fa. ero maggiorenne e facevo ciò che mi pareva, tanto da abbandonare casa mia e non rivedere più quei due e la pel di carota.
non si sono più visti in giro, chissà, magari si saranno anche trasferiti.
ora siamo in terrazza, quella bellissima del the wreck, che da sul mare. sono circa le dodici, e mia madre, con sua sorella e suo cognato lavorano in cucina per il pranzo di oggi. hanno riallacciato i rapporti, e sono felicissima a riguardo. abbiamo organizzato questo pranzo per dare il benvenuto a pope e alla sua nuova ragazza, melany, agli outer banks.
si sono conosciuti all'università, in georgia, e dall'ora stanno insieme da circa tre anni.
"ma quanto sei carino" dice kie con una voce stupida a mio figlio, dopo essere uscita in terrazza per posare dei piatti e aver adocchiato elia.
effettivamente è il bambino più bello del mondo. da me ha preso solo i ricci, che io ho scuri, mentre lui li ha biondi come jj. è la sua fotocopia, e ne va molto fiero.
"ciao" salutami john b e sarah. eh si, dopo sette anni lui è riuscito a conquistarla, e ora aspettano una bella femminuccia, che giocherà con elia.
"sei entrata nel nono mese?" chiedo, toccandole la pancia. annuisce. "ed elia come sta?" chiede subito la zia. "sta bene, jj ha provato a cambiargli il pannolino e ci è riuscito" ridacchio. lui non è pratico in queste cose. prova almeno.
"credo si stia addormentando" esordisce jj. alzandosi dalla sedia su cui era seduto, per cullare il bambino fino al passeggino che ho lasciato accanto alla tavola.
"ma chi si rivede dopo tre anni" esclama john b, facendomi rimanere confusa, per poi rendermi conto che i mancanti sono arrivati.
corro ad abbracciare pope e melanie, presentandomi a quest'ultima. "hey dylan, loro sono pope e melanie" il ragazzo di kie, che sta continuando ad apparecchiare indisturbato, viene richiamato da jj.
è abbastanza timido, e ancora deve integrarsi per bene. sta insieme a kiara da circa tre mesi, ma credo che lui sia davvero un bravo ragazzo.
tutti abbiamo tornato l'anima gemella a quanto pare, e qualcuno, come me, sarah, john b, e jj ci siamo spinti anche oltre con un bambino, la cosa più inaspettata ma migliore che potesse capitarmi.
tornati nella villetta in cui viviamo, proprio lunga la costa, ci affettiamo a passare più tempo possibile con nostro figlio. quando siamo liberi da lavoro facciamo solo questo.
per quanto sia ancora piccolo, elia sembra già da i segnali del suo carattere. tanto, ma tanto ribelle, tranquillo solo se dorme.
"e vissero tutti felici e contenti" conclude jj, tenendo il braccio il bambino che è appena caduto nel sonnellino. il papà ama leggergli store che forse lui non capisce neanche.
"è crollato" sottolineo, quando lo vedo nella culla, nel pieno del riposo. "è bellissimo" esordisce jj, accostando la copertina sul corpo del bimbo.
"chissà se pensa che io sia un bravo padre. giuro che se non si cambiare un pannolino non è colpa mia, imparerò. tu sembri già-" fermo il suo balbettio.
"è il tuo primo figlio, con calma jj" lo porto fuori, per evitare di svegliare elia. "lo so, ma voglio essere un buon padre capisci"
repressi ha i comportamenti del padre, che si è sempre imposto di non ripete. ah, ed è andato anche dentro al fresco. appena tornati da nassau, jj si è fatto coraggio."sarai il miglior padre di sempre. elia è nato da poco, hai tante cose da imparare, come me d'altronde" lo rassicuro, dandogli un bacio a stampo.
"mi prometti che saremmo dei bravi genitori? elia non merita ciò che noi abbiamo subito" ha proprio ragione.
ora abbiamo una grossa responsabilità: far crescere nostro figlio in modo sano. no violenze, no abusi.
tutto il passato mio e quello di jj è così brutto che non lo auguriamo a nessuno.elia deve essere amato.
"ti prometto che saremmo dei bravi genitori. e tu sarai un esempio per elia" mi sorride. "non sono mai stato un esempio per nessuno" sussurra, prendendomi i fianchi."sei l'esempio di forza jj, quella che hai avuto per affrontare ciò che non vuoi per elia. credimi" mi bacia. sono otto anni che stiamo insieme, e ancora mi fa venire le farfalle nello stomaco.
—
hey, e siamo giunti al termine.
ammetto che questa è stata la storia più bella
che abbia mai scritto, perché mi ha preso tantissimo rispetto alle altre. non ho mai trattato il mezzo mistero, e mi sono divertita tantissimo.
inutile essere ripetitiva, vi ringrazio per i commenti, il supporto. e mi scuso delle lunghe assenze ingiustificate a causa della scuola, e perché a volte mi sentivo bloccata nello scrivere.
non voglio anticiparvi la prossima storia, perché non me sono convinta neanche io, ma son sicura sarà una instagram su vinnie. a tal proposito, blocco definitamente on the set, perché non mi ispira, e preferisco fare qualcosa che piaccia in primis a me.
vi voglio bene, and stay tuned ‼️
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sιmιᥣᥲr // jj maybank
Fanfictionᴅᴏᴠᴇ una ragazza con un passato difficile viene adottata da una famiglia kook. 🥉#rudypankow 🥈#rudypankow 🥇#rudypankow 🥇#obx