Eccoli qua: da sinistra a destra Nicholas Mason (Batteria), Syd Barrett (Chitarre), Roger Waters (Basso), Richard Wright (Tastiere)... e sotto David Gilmour (Chitarre), i 5 ragazzi inglesi che hanno fatto parte dalla metà degli anni '60 del gruppo più importante della musica psichedelica di sempre.
Questa foto è però un po' anomala, in quanto questa è una formazione che in realtà non è mai esistita, ma questo lo vedremo in seguito...
Iniziamo con il nome: Pink Floyd , molto particolare, vero? ma... come è nato? anche questo come tutti i brani dei primi 3 anni della loro storia fu frutto dell'intuizione dell'eclettico Roger Keith Barrett, detto Syd, fondatore e leader ispiratore del loro primo ciclo. Era il 1965 ed il gruppo iniziava ad esibirsi nei sobborghi di Londra ed aveva bisogno di un nome distintivo rispetto a tutti gli altri. Fu così che Syd partendo dai nomi di 2 bluesman americani, Pink Anderson e Floyd Council, inventò prima i Pink Floyd Sound, che successivamente rimasero solo "Pink Floyd".
Ecco la formazione originale (senza David Gilmour) :
In quegli anni, dal 1965 al 1968 Syd fu l'autore di quasi tutti i testi a partire dai primi 45 giri e del primo Album "The Piper at the gates of down" (il pifferaio ai cancelli dell'alba) che vide la luce nel 1967.Di questo periodo è difficile scegliere un brano da ascoltare ma di sicuro "See Emily Play" è uno dei brani più significativi della produzione di Barrett, presente anche in qualche edizione del loro primo Album (non quella distribuita in Italia)
Nel video , non solo c'è See Emily Play, ma anche un altro brano "Apples and Oranges" primo singolo ad essere uscito a nome Pink Floyd, entrambe presentate in un programma musicale statunitense in una delle loro prime turnè negli States del 1967.
L'era di Barrett però finì presto, il "pifferaio" sempre più assente e discontinuo per il costante uso di droghe, tra cui l'LSD, costrinse gli altri tre elementi ad allontanarlo ed a chiamare nella band ufficialmente David Gilmour come chitarrista, che peraltro già da tempo li accompagnava, il più delle volte proprio per compensare alle assenze forzate di Syd sancendone di fatto la fine...
Ed eccoci entrati nella seconda fase del gruppo... Abbandonati o abbandonato Syd, i 4 si resero subito conto di essere già diventati star di livello internazionale, ed iniziarono a lavorare al secondo album che uscirà proprio nel 1968, a cavallo del passaggio Barrett-Gilmour. "A Saucerful of Secrets" (un calderone di segreti) conteneva quindi ancora alcuni brani scritti da Barrett ma ve ne erano già ben 3 a firma Waters e 2 di Richard Wright. Mentre la suite omonima era stata firmata da tutti gli elementi del gruppo. Fu un altro successo planetario ed aprì il lungo periodo di leadership del gruppo da parte del bassista Roger Waters.