Fu come se avesse preso una spada e mi avesse squarciato il petto. I miei vestiti si inzupparono di sangue, e l'urlo di Ciara sembrava lontanissimo. Sono quasi sicura di essere caduta all'indietro, ma sentivo troppo dolore per prestarci attenzione.
Come attraverso una nebbia, sentii Ciara urlare, "Sei impazzito? Vuoi forse ucciderla?"
"Mi hai parlato tu quell'incantesimo!" Protestò lui.
"Maledizione! E' una maledizione! E quando te ne ho parlato hai promesso che non l'avresti mai usata!"
Una nuova voce, quella di Scorpius, pensai, si inserì nella discussione. "Cosa sta succedendo? Perché c'era Adalyn-" La sua voce si fermò per un attimo, poi disse, in tono molto più basso, "Cosa è successo?"
Nessuno rispose.
"Ditemelo!" Urlò, chiaramente preoccupato.
"Nico le la lanciato Sectumsempra..."
"Cosa?!"
Girai leggermente la testa e aprii gli occhi, vedendo Scorpius in ginocchio di fianco a me, completamente perso.
Nico guardò male entrambi i Malfoy. "Non ditemi che non se lo meritava."
"Come puoi tu dire che se lo meritava? Potrebbe morire!" Ciara urlò.
"Non è un mio problema." Nico fece spallucce e se ne andò.
Scorpius estrasse la bacchetta con le mani che gli tremavano. "Dammi una mano, Ciara."
Lei si inginocchiò di fianco a lui, pallidissima. "C-cosa facciamo?"
"Vulnera Sanentur," Scorpius disse. Ciara lo imitò.
Sentii il dolore diminuire poco a poco, e chiusi gli occhi. Poco dopo sentii Scorpius e Ciara tirarmi in piedi, e Scorpius subito mise il mio braccio attorno alle sue spalle per sorreggermi.
"Aiutami a portarla in infermeria," disse freddamente.
Ciara e Scorpius per metà mi aiutarono, per metà mi trascinarono per parecchie rampe di scale e corridoi. Finalmente li sentii farmi stendere su qualcosa di soffice.
Dovevano essere rimasti mentre la signora Paciock si occupava di me. Lei fece i complimenti a Scorpius per il suo sangue freddo, poi mi diede qualche pozione, dicendogli di fare silenzio così che potessi dormire. Infine andò via, dicendo qualcosa riguardo al chiamare il preside.
Tenni gli occhi chiusi, e rallentai il respiro. Ora stavo bene. Sarei guarita.
"Va bene, cos'è successo?" Scorpius chiese. Doveva aver pensato che stessi dormendo. Feci del mio meglio per mantenere l'illusione.
"Scorpius, non sapevo che volesse fare tutto questo. Non sapevo nemmeno cosa stesse succedendo-"
"Ciara, ti rendi conto che se fosse morta, tu saresti stata complice di omicidio? Si può sapere che problema hai?"
Ci fu una pausa prima che Ciara rispondesse, "I-Io non sapevo che volesse fare tutto questo..."
"Come diamine ha fatto a imparare quell'incantesimo?"
"Beh... Gli stavo dicendo che il professor Potter non era un santo, e ho menzionato l'incantesimo e i suoi effetti, e lui si è incuriosito... Ma aveva promesso che non lo avrebbe usato..."
"Come hai potuto fidarti di lui su una cosa del genere? Cosa altro pensavi sarebbe successo? Ciara, è Nico. E' un pazzo. Giuro, quello una coscienza non ce l'ha. Come hai potuto aiutarlo in qualunque modo?"
STAI LEGGENDO
Champions - Star of Gryffindor libro 4 - TRADUZIONE ITALIANA
FanfictionDopo che Wren Predatel è stata trovata sola ad Hogsmeade dopo un tentativo di intrusione su larga scala ad Hogwarts, nessuno sa esattamente cosa fare con lei. Un processo viene messo su per decidere la sua sorte, ma ai due testimoni chiave non è nem...