𝒲𝒾𝓉𝒸𝒽𝒾𝓃𝑔 𝐻𝑜𝓊𝓇 || 𝒢𝓌𝓊𝓃𝒸𝒶𝓃 𖤐

Weird

Bridgette:"o mio Dio... davvero Gwen?"
Gwen:"beh... si... mi dispiace di avervi mentito. Ora potete pure odiarmi" dissi abbassando la testa.

Il mio racconto aveva lasciato tutti senza parole. Ho notato più di una volta DJ lasciarsi percorrere da un brivido probabilmente di inquietudine.

Perché si, era inquietante. Tutta la mia storia era inquietante, tutta questa situazione era inquietante...

Mi sentii una mano su una spalla.

Bridgette:"tranquilla Gwen, non potremmo mai odiarti"

Alzai lo sguardo e mi ritrovai i suoi occhioni azzurri e il suo ampio sorriso davanti.
Poi mi abbracciò.

Non potevo essere più felice di quella sua risposta ma ne rimasi communique sconvolta. Non immaginavo mi volessero così bene...

A lei poi si aggregarono tutti gli altri sorridendomi.

Mi sentivo liberata da un enorme macigno. Finalmente potevo essere me stessa al 100% senza badare a nascondermi.

Finito il momento "baci e abbracci" ci risedemmo in cerchio.

Scott:"beh però adesso esigo una dimostrazione" disse divertito guardandomi con insistenza.
Duncan:"ragazzi non credo che..."
Gwen:"no fa niente. Vi mostro una cosa fantastica!" Ormai avevo detto loro tutto, potevo anche far vedere loro qualche piccolo trucchetto.

Mi guardai bene attorno e non vedendo nessuno nei paraggi allargai le braccia e chiusi gli occhi.

Avevo letto di un incantesimo carino da fare nella natura per domare terra e piante. Quale momento migliore per provare?

Ripetei le parole magiche e sentii una brezza leggera avvolgermi. Stava funzionando.

Subito la terra e le pianticelle attorno a me iniziarono ad ascendere iniziando a danzare in aria.
Aprii i miei occhi soddisfatta e notai le mie mani brillare.

Assurdo, non ero mai riuscita a fare niente e in queste settimane avevo imparato tutto. Avevo proprio bisogno di una scossa alla mia vita.

Guardai le facce degli altri: erano impressionati e sconvolti, positivamente.

Decisi che era il tempo di smetterla prima che sbucasse qualcuno da qualche parte e misi giù le braccia sorridendo soddisfatta agli altri.

Leshawna:"wow cocca! È stato fantastico!"
DJ:"inquietante ma bello si!"
Trent:"esatto! Grandioso Gwen!"

Sorrisi a tutti per poi sentirmi il braccio di Duncan avvolgermi le spalle. Lo guardai e lo vidi sorridere soddisfatto quanto me. Era una bella sensazione quella che mi trasmetteva.

Scott:"riesci anche ad accendermi la sigaretta per caso?" Mi chiese divertito con già la sigaretta in bocca.

Io sorrisi e schioccai le dita avvicinandomi alla stanghetta di tabacco accendendola.

Scott guardò il tutto sorpreso ed iniziò a fumare.

Guardai la mia borsa... magari avrei dovuto far vedere loro anche il mio libro...

Non ne avevo parlato neanche a mia madre... però ero stufa di tenere segreti.

Feci per tirarlo fuori dalla borsa ma...

?:"hey Bella gente!"

Io mi bloccai e notai tutti gli altri diventare improvvisamente seri, quasi arrabbiati.

Mi girai lentamente e la vidi. Mi si ghiacciò ogni centimetro del mio corpo.
Courtney. Li ferma col suo solito sorriso altezzoso e le mani sui fianchi.

Scott:"Che ci fai tu qui?!" Le chiese acido.
Courtney:"oh niente facevo un giro..."

Spero solo che non abbia sentito e visto nulla... da dove era sbucata?!

Continuai a fissarla col panico stampato in volto. Lei notò la mia faccia è sorrise compiaciuta.

Courtney:"beh, volevo scambiare due chiacchiere con la mia amichetta Gwen ma... ho già sentito e visto abbastanza" disse aquotendo il suo telefono per aria guardandomi con occhi infuocati.

Io aprii la bocca sconvolta. Merda... merda merda MERDA!

La ragazza disse altre cose a caso a cui non diedi ascolto, ero spacciata!

Poi si allontanò con calma.
Notai che tutti gli altri nel frattempo si erano alzati e avevano stretto i pugni. Probabilmente gliene avevano dette di ogni, ma io non avevo sentito una parola. Non sentivo e non capivo niente. Avevo combinato un casino.

Mi sentii scuotere. Era Duncan.

Duncan:"Gwen? Gwen?! Ci sei?" Mi scosse preoccupato.

Mi sentivo la faccia bruciare. Non sapevo cosa fare. Volevo solo piangere e urlare.

Gwen:"devo... andare..." dissi con un filo di voce alzandomi velocemente. Non riuscivo a reggermi in piedi, quindi andai addosso a Duncan che prontamente mi sorresse.

Cercai di tornare il minimo lucida e cercai di liberarmi dalla presa di lui, ma non mi mollava.

Gwen:"devo andare lasciami!"
Duncan:"non posso lasciarti sola ora!"
Bridgette:"no non possiamo Gwen!"
Gwen:"ragazzi... devo andare. E non potete fermarmi" dissi calma senza guardare nessuno di loro in faccia.

Chiusi gli occhi e feci l'incantesimo di localizzazione.

Tornai in camera mia davanti alla finestra aperta.

Guardai fuori tremando. Anche i miei respiri tremavano. Avevo il cuore che voleva uscirmi dal petto. Ero agitata.

Agatha:"allora Gwen? Ti sei divertita?"

La voce tagliente di mia madre mi arrivò forte e chiara alle orecchie.
Smisi di tremare e mi immobilizzai spalancando gli occhi.

Mi girai lentamente e la vidi seduta sul mio letto che accarezzava Salem.
Aveva una faccia terribilmente inquietante.

Gwen:"mamma... io..."