Il giorno seguente fu forse l'unico sabato della mia vita che mi svegliai presto.
Anche tutte le altre erano già in piedi, e per la prima volta ci fu un bel po' di chiacchiericcio nel nostro dormitorio. Lacy stava punzecchiando Rose sul suo appuntamento con Scorpius (il quale, lei mi aveva assicurato, era stato molto più blando di qualunque cosa mi aspettassi), mentre Iris in qualche modo aveva convinto Wren a permetterle di farle le trecce ai capelli. Io mi limitai a dare una spazzolata ai miei e corsi di sotto. Elcie aveva chiesto a me, nello specifico, di aiutarla a trovare il punto migliore per appendere lo stendardo di benvenuto.
Le altre scuole sarebbero arrivate alle cinque e un quarto, ma nessuno sembrava in grado di aspettare tanto a lungo. Mentre aiutavo Elcie e River a portare lo stendardo di sotto, incrociammo parecchi studenti che vagavano senza meta nei corridoi, parlavano con i quadri, o scappavano da Pix (solo una delle quali era una cosa normale). Ci mettemmo un po' ad andare di sotto, perché stavamo evitando i professori. Questa era un'iniziativa di noi studenti, gli insegnanti potevano tranquillamente rimanerne sorpresi a cosa fatta.
Elcie aveva deciso che il punto migliore per mettere lo stendardo era in Sala Grande, dove poteva rimanere almeno per qualche giorno senza paura di vento o pioggia, ma al tempo stesso senza preoccuparci che non si notasse in mezzo al caos di dipinti dell'ingresso. Una volta entrati in Sala Grande, non fu difficile scegliere il punto perfetto. Proprio di fronte alle porte, sul muro dietro al tavolo degli insegnanti.
"Dovremmo usare un incantesimo di adesione permanente," suggerì River, sorridendo orgogliosa allo stendando mentre io usavo Wingardium Leviosa senza parlare. Molti professori ci guardavano curiosi, ma nessuno provò a fermarci.
"No!" Elcie disse, fissandola. "Quelli sono permanenti!"
"Noo?! Davvero?" River chiese. "Gli incantesimi di adesione permanente sono permanenti? Chi l'avrebbe mai detto?" Sorrise ad Elcie. "Sto solo scherzando, Els. Relaxati."
Elcie non sembrò gradire il nomignolo "Els," ma non fece commenti, perché proprio in quel momento avevo bisogno che entrambe piazzassero un incantesimo di adesione temporaneo mentre io tenevo lo stendardo in alto. Altri studenti si ammassarono dietro di noi, e molti si complimentarono con Elcie per l'idea (perché River fu la prima ad ammettere di non essere stata lei ad avere la visione).
Appena smise per un attimo di ringraziare tutti, tirai Elcie in un abbraccio. "Ottimo lavoro, Elcie. Sul serio, tu da sola hai unito le Case come mai nessuno aveva fatto."
Elcie non riuscì a smettere di sorridermi.
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Quel giorno sembrò più lungo del tempo che ci avevo messo ad imparare l'Incanto Patronus. Forse perché stavo provando ad insegnare ai miei amici proprio quello. Enfasi su provando.
Colette, per esempio, aveva ottenuto un buon Patronus incorporeo molto in fretta (perché li aveva studiati, prima di rivolgersi alla creazione di incantesimi), ma si scocciò in fretta quando non riuscì a dargli una forma. La scocciatura, a sua volta, le rese difficile ottenere perfino un Patronus incorporeo. La Stanza delle Necessità non fu di grande aiuto, perché a quanto pareva a lei servivano parecchi cuscini da prendere a calci, che vennero in qualche modo forniti, e ciò non la aiutò minimamente a concentrarsi su un ricordo felice.
James continuava a dire che non ne capiva la necessità, e sbirciava invidioso la pallina di nebbia di Albus che a tratti sembrava quasi prendere una forma. Sembrava bloccato allo stesso punto di Colette, e molto geloso di Albus, il quale era del tutto ignaro di ciò e molto emozionato della sua pallina di Patronus, e si chiedeva quale animale sarebbe stato. Iniziai a chiedermi se fosse stata una buona idea, dopo i primi tentativi.
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Champions - Star of Gryffindor libro 4 - TRADUZIONE ITALIANA
FanfictionDopo che Wren Predatel è stata trovata sola ad Hogsmeade dopo un tentativo di intrusione su larga scala ad Hogwarts, nessuno sa esattamente cosa fare con lei. Un processo viene messo su per decidere la sua sorte, ma ai due testimoni chiave non è nem...