34.

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Rimasi tra le braccia di Michael finché lui non tiro' fuori dalla tasca un anello.

Cooosa?

Voleva farmi la proposta? Oh mio dio.

Ma prima che lui aprisse bocca arrivo' Rachel.quando mi vide mi abbraccio'.

Rachel: ei stasera dove dormiamo, prendiamo una stanza d'albergo?

Era cosi buona con me Rachel,dopo tutte le litigate fatte. Era davvero molto gentile ma io avevo bisogno di stare sola,per pensare,per riflettere..

Io: ho bisogno di stere sola..scusami.

Lei mi abbraccio' un altra volta e poi mi accompagnarono al albergo.

Stavo gia' nell'ascensore perché loro se n'erano gia andati via.

Andai in camera, mi buttai sul letto,dopo un po' decisi di chiamare mia madre, era l'unica ad essere sincera, nel senso mi avrebbe detto la verita' a  tutti i costi,anche se faceva male.

Gli dissi di quel pezzo di merda di Jason e poi all'ultmo gli dissi anche di Michael, dell'anello. Mi stavo facendo le pippe mentali,ma lei mi fece aprire gli occhi, e se l'anello era per Rachel..

Lui la amava e anche lei lo amava.

Fini' di parlare con mia madre, bussarono alla porta,chi poteva essere a parte Rachel e Michael,erano gli unici a sapere dov'ero andata.

Era Jason, quando lo vidi chiusi la porta ma lui mise il piede,e mi disse di dargli solo due minuti per spiegarmi tutto.

Annui'. Anche se non volevo sentirlo,lo odiavo,mi faceva schifo,ma volevo sapere perche l aveva fatto.

Mi disse che quello era il suo celibato, in effetti non stava facendo niente lui, praticamente quella gli stava addosso.

Poi mi disse

lui: l'anello che aveva Michael era il mio, Charlotte,io non ti farei mai del male.

Poi si inginocchio'.. prese la scatola,dove aveva l'anello e mi stava per fare la proposta...

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