First soul

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Non so come raccontarvi di questo. Non sono preparato, non sono capace. Ma chi può dire di esserlo? C'è chi dice di averlo provato e chi dice che ancora lo sta cercando. Come sai di averlo provato se non hai idea di cosa si sta parlando? come fai a parlare di qualcosa che non hai ancora a capito? Come fai a capire una cosa che non hai mai provato?
Il primo amore. Tre parole che spaventano, tre parole che ispirano, tre parole che ricordano. Il primo amore si riconosce subito, la prima volta che l'ho incontrata, quella persona che mi afferrò il cuore, fu un'emozione indescrivibile e sembra strano da dire ma ebbi subito paura, non mi era mai successo. Fino ad allora non avevo mai provato un sentimento come quello, quando si è piccoli si gioca a fare l'amore ma solo per sentito dire e forse il momento migliore della nostra vita è quell'attimo in cui reinventiamo il gioco dello stare bene insieme. Allora, in quell'istante, cosa mi aveva fatto? Quando stavo con lei non riuscivo a respirare figurarsi a parlare, adesso se ci penso capisco che avrei voluto dirle mille cose che non ho mai detto. Però so che tutto quello che non ho detto a lei probabilmente l'ho detto a qualcun altro. A quante persone ho mentito? Dopo tanto tempo capisco una cosa: l'unica persona con cui puoi essere veramente sincera è il tuo primo amore; per un semplice motivo, tutto quello che succede è la tua prima volta, tutto ti scaturisce emozioni mai provate, è come uno spettacolo di improvvisazione dove non conosci l'inizio, lo svolgimento e la fine. Il tuo primo amore è in una parola la sincerità, perché nel momento in cui tu parli o dimostri il tuo amore non sai cosa può succedere e sei tanto spaventato quanto eccitato di scoprire questo mistero che è l'amore e sei felice ti poter fare tutto per la prima volta. Ora, con gli altri non dico di non essere stato sincero, ma di certo avevo un'idea delle cose che dovevo fare o dire e sapevo che non sarebbe mai stata la stessa emozione che provai la prima volta. Magari sarebbe stata più bella, magari più triste o magari più impacciata, ma sicuramente non sarebbe stata un emozione così grande come la prima volta che dissi a qualcuno ti amo.
Ho detto che non so come raccontarvi questa storia perche veramente non ho idea. Il primo amore è stato bello, è stato eccitante, è stato goffo, è stato triste, è stato felice, è stato tutto pur non essendo niente. Quando sei con il tuo primo amore, per qualche strana ragione non segui mai la tua testa, la logica che avevi usato fino ad allora scompare e non si fa più viva; l'unica tua speranza è aggrapparti con forza all'unica cosa rimasta: l'amore. Mi hanno detto tante volte che l'amore è il motore che fa girare il mondo, quindi se fa questo perché non dovrebbe rendermi felice? Quello che so è che per pochi istanti che per te possono durare un'eternità questo sentimento ti fa toccare il cielo con un dito, il primo amore è forse la cosa più importante che possa mai capitare: perché? L'amore ti rende vivo, ti fa sentire unico e capisci di essere presente, ma non ti importa di esserlo per tutti, capisci che vorresti essere un supereroe almeno per voi due e nel momento in cui ti innamori sai che non ci sarà mai nessuno come lei.
Purtroppo il primo amore ti fa capire subito una cosa, lui comanda e tu non puoi fare altro che stare alle sue regole; ti dice che è solo il primo, ma non per questo significare che sarà vero. Probabilmente è questa la paura che colpisce chiunque si innamori; si ha il terrore di soffrire per qualcosa che non si conosce, che non sai dove colpirà e quanto forte. Quando il primo amore finisce non è mai una sorpresa, sapevi già che qualcosa sarebbe andata storta, senza mettere in dubbio che tu abbia fatto di tutto per evitarlo. Io sono dell'idea che una relazione non possa andare a senso unico, ma il motivo per cui molte vanno solo da una parte è che qualcuno intralcia la via opposta e la maggior parte delle volte ti scopri essere tu. Da un lato questa consapevolezza ti rattrista perché sai che sta per finire qualcosa di unico dall'altra ti senti sollevato perché sai che sta per finire qualcosa di finto, di non vero. Se dovessi dare un consiglio a me stesso del passato gli direi di non ascoltare tutte quelle persone che cercano di consolarti con frasi probabilmente già sentite; non ascoltarti perché non hai bisogno di essere consolato. L'unica cosa che sai è che loro non provano quello che provi tu e non potranno mai provarlo; però sei sicuro che è stata un'esperienza unica che non può fare altro che renderti più forte e sai in cuor tuo che non vedi l'ora di riprovare quelle emozioni così forti anche se ormai non saranno le prime.
Il primo amore è così bello proprio per questo, perché quando sei in cielo sai che non puoi volare ma sei sicuro che se dovessi cadere, cadrai sul morbido e non ti farai poi così tanto male.

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