introduzione

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Tutti fanno dei sogni durante la notte, a volte belli e a volte meno belli, a volte li ricordiamo la mattina appena svegli e a volte non ricordiamo nemmeno di averli fatti; ma come si fa a distinguere il sogno dalla realtà? cosa si attiva nella nostra testa da farci capire che è tutto un sogno? E se non fossimo più capaci di distinguerlo cosa accadrebbe alle nostre vite? Sarebbe come vivere in più realtà? o forse sarebbe come vivere in un incubo?

“Ogni volta che qualcuno mi dice che ha sognato, mi chiedo se si renda conto che non ha mai fatto altro che sognare” Fernando Pessoa

Forse questa frase rappresenta tutta la nostra breve vita, forse la realtà non esiste, esiste il nostro modo di vedere e di vivere; che nonostante esistano miliardi di esseri viventi, non ne troveremo mai due uguali nella loro visione del mondo; quindi si può quasi dire che il mondo non esista, ma che la nostra mente costruisce il mondo come noi lo vogliamo vedere, esattamente quello che succede in un sogno, dove siamo noi a crearci il futuro del sogno, quello che vogliamo accada e le persone che vogliamo con noi; ma allora se nel sogno possiamo avere quello che vogliamo, l’incubo cos’è? perché lì non possiamo decidere nulla, ma soprattutto perché facciamo sogni spaventosi? Cosa cerca di dirci la nostra mente? E se invece di non riuscire a distinguere il sogno dalla realtà non riuscissimo a distinguere l’incubo dalla realtà? E se lo stesso brutto sogno continuasse per più notti e colpisse più di un essere vivente? Io non sono in grado di darvi una risposta, quindi mettetevi comodi, spegnete la luce e che l’incubo abbia inizio…       

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L'incuboWhere stories live. Discover now